Dal 2 al 5 Marzo 2025, Lariofiere organizza e ospita la 27esima edizione di Ristorexpo, evento BtoB promosso in collaborazione con Confcommercio Como e Lecco e FIPE Confcommercio che punta i riflettori sull’enogastronomia e la cucina, intese come elementi portanti di un sistema sociale, economico e culturale. QUI IL PROGRAMMA INTEGRALE
“È con grande soddisfazione che diamo il via a Ristorexpo 2025 – spiega Fabio Dadati, Presidente di Lariofiere – un appuntamento divenuto negli anni punto di riferimento per i professionisti della ristorazione e dell’ospitalità. La formula B2B di questa manifestazione si è affermata come modello di successo, in grado di facilitare l’incontro tra aziende, operatori e stakeholder istituzionali, in un contesto altamente qualificato e orientato al business. L’elevato numero di espositori – 200 con oltre 500 marchi rappresentati – operatori e ospiti presenti conferma l’importanza strategica di Ristorexpo nel panorama fieristico di settore e testimonia la volontà delle imprese di investire in innovazione, qualità e networking. Questa edizione, in particolare, si preannuncia ricca di contenuti di alto livello, con momenti di confronto, formazione e aggiornamento che contribuiranno a generare valore e nuove opportunità per un mercato che continua a dimostrare dinamicità e capacità di evolvere.”
Con una duplice prospettiva che ad una visione di ampio respiro internazionale affianca una profonda attenzione al territorio e alle dinamiche che lo caratterizzano, la mostra propone ogni anno un tema che è anche un invito alla riflessione e al confronto. L’idea sotto i riflettori per l’edizione 2025 è “Ripartiamo dagli odori”, un esercizio di analisi intorno all’olfatto, alle sue caratteristiche e alle implicazioni nel mondo della cucina.
Così Giovanni Ciceri, ideatore e curatore della manifestazione entra nel vivo della riflessione:
L’odore incarna un’intelligenza naturale che passa per l’esperienza diretta, creando connessioni sottili tra individuo, memoria e cultura. Un aspetto affascinante dell’intelligenza degli odori è la sua resistenza alla verbalizzazione. Nonostante l’olfatto sia un senso potente e ricco di significati, il linguaggio sembra inadatto a descriverlo. Nel mondo del cibo e della cucina, parlare di intelligenza degli odori significa tornare alle origini, recuperare l’anima più profonda dei piatti e delle pietanze.
Si osserva che oggi i ristoranti non hanno più odore; anche molti piatti, figli della contemporaneità e della nuova cucina globale, non hanno odore. L’alta ristorazione, dove si gioca la sfida della ricerca e dell’evoluzione della cucina, cura in maniera quasi maniacale gli elementi visivi e gustativi, talvolta trascurando l’olfatto. E allora, nella logica di una continua ricerca ed evoluzione nel settore, può essere quella dell’odore la nuova frontiera per il prossimo futuro? Un possibile punto di partenza su cui costruire strategie e percorsi di sviluppo per la ristorazione professionale? Ne parleremo a Ristorexpo con gli ospiti che ci accompagneranno durante la prossima edizione.
Del tema si comincerà a parlare domenica 2 Marzo durante l’inaugurazione ufficiale della mostra che vede tra i protagonisti il global writer e critico Andrea Petrini, il giornalista, docente ed esperto di marketing Giacomo Mojoli, lo chef visionario Davide Scabin; guidati dai due noti conduttori Rai Federico Federico Quaranta e Tinto, daranno vita ad un dibattito che si annuncia già di grande interesse.
Al termine del convegno inaugurale e come da tradizione, è in programma il conferimento del premio alla Carriera Ristorexpo 2025, quest’anno assegnato allo chef Davide Scabin.
La giornata proseguirà con il primo appuntamento di Focus Pizza, format ideato e condotto da Tinto che avrà tra gli ospiti i pluripremiati pizzaioli Roberto Davanzo, Luca Pezzetta e Ciro Salvo.
A seguire, sempre domenica 2 marzo, saliranno sul palco principale di Ristorexpo le Stelle del Lago di Como, i ristoranti premiati dalla guida Michelin, capitanati dallo chef Mauro Elli.
Lunedì 3 marzo prende il via anche la Masterschool di Ristorexpo con docenti d’eccellenza tra cui Cristiano Tomei, Paolo Barrale, Marco Sacco. Giuseppe Di Iorio e gli ospiti internazionali Markus Stockle ed Elif Oskan coppia d’oro della cucina di Zurigo e portavoce della cosiddetta nouvelle cuisine da trattoria.
Super ospite di questa 27^edizione, Davide Oldani, lo chef che ha portato in Italia la cucina pop e che dialogherà con gli studenti delle scuole alberghiere nella mattina di mercoledì 5 marzo.
Punto fermo di Ristorexpo, il bartender Luca Picchi quest’anno propone un contest tutto dedicato al Negroni, alla ricerca della miglior proposta lariana per il 2025. Picchi condurrà anche una speciale masterclass che arricchisce il dibattito sul tema di Ristorexpo dal titolo emblematico “Scent of cocktail – l’odore dei cocktail”. Il mondo dei bar e dei locali sarà protagonista a Ristorexpo anche Martedì 4 Marzo con il Concorso Interregionale ABI Professional – Selezioni Lombardia, Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna.
In tema vino, Lunedì 3 Marzo, il giornalista gardesano Angelo Peretti, premiato a Londra dalla giuria internazionale dei Wine Travel Awards come autore dell’anno per il libro “Esercizi spirituali per bevitori di vino” guiderà il pubblico alla riscoperta dei contenuti sentimentali, emozionali e intellettuali del bere e del vivere attraverso brevi esercizi mentali, mentre mercoledì 5 marzo l’ONAV proporrà una degustazione guidata dei vini premiati al concorso Rosa, rosati rosè.
Confermato anche per il 2025 il progetto Identità Lariane, uno spazio di valorizzazione delle produzioni enogastronomiche del territorio, realizzato grazie al sostegno della Camera di Commercio Como-Lecco. Tra gli approfondimenti legati al progetto Identità Lariane, martedì 4 marzo è in programma l’incontro dal titolo “Chiare, fresche e dolci acque” un focus dedicato al pesce d’acqua dolce, ai laghi, ai fiumi e al patrimonio naturale dell’acqua a cui interverranno il giornalista Giacomo Mojoli, Marco Sacco, chef del Piccolo Lago di Mergozzo, Aldo Reho, ideatore del progetto InMare aperto, Alberto Negri, Presidente dell’incubatoio di Fiumelatte, oltre a portavoce di esperienze virtuose sul territorio in tema di pescicoltura, sostenibilità, ambiente e scienze gastronomiche.
Spazio anche alle birre con la degustazione della nuova HOPAZIA, frutto della collaborazione tra l’associazione Donne della Birra e Cascina Don Guanella e le proposte di utilizzo della birra in cucina con il mastro birraio Giovanni Ridolfi.
Immancabile a Ristorexpo la presenza dell’Associazione Panificatori di Confcommercio Como che quest’anno propone un ricco programma di eventi dedicati all’arte bianca e di Federcarni che, in collaborazione con Confcommercio Como, promuove il neonato contest Macellai Italiani iNazione.
Nel ristorante della fiera torna l’iniziativa dal titolo “Un territorio in quattro ristoranti” menu proposti per il pubblico, ideati e preparati dagli chef dei ristoranti Il Cantuccio, Trattoria Edda, La Baia e Osteria la Lanterna.
Numerosi i riconoscimenti conferiti anche quest’anno: oltre al già citato premio alla carriera per Davide Scabin, lunedì 3 marzo, alla Presenza del Presidente Nazionale di FIPE Lino Stoppani, verranno assegnati i premi ai “Benemeriti dell’enogastronomia del territorio”, personaggi che si sono distinti per il loro contributo alla crescita e alla promozione del comparto. Infine, mercoledì 5 marzo, sarà la volta del premio “La passione per la plonge”, un omaggio a un ruolo nascosto ma strategico all’interno di una cucina, quello che una volta veniva chiamato lavapiatti.
Ristorexpo è anche un laboratorio di crescita e confronto per i professionisti di domani: complice la presenza attiva degli istituti alberghieri, la mostra offre ogni anno un ricco programma di attività volto a valorizzare il talento dei giovani aspiranti chef e professionisti dell’ospitalità, fornendo loro una piattaforma per esprimere la propria creatività e acquisire esperienza sul campo. Tra tutti gli eventi per i giovani primeggia il contest Ristorexpo Young Cup una sfida dai toni frizzanti con prove individuali e a squadre che vedono il coinvolgimento di circa 200 ragazzi delle scuole alberghiere.
Il programma completo e aggiornato della mostra è disponibile sul sito www.ristorexpo.com.