Il rientro a scuola si avvicina inesorabile ma tra trasporti, organizzazione della didattica e orari differenziati, sono ancora molte le incognite che affliggono genitori e ragazzi.

Tra i tanti che si preoccupano per le condizioni del rientro dei propri figli in aula, c’è anche Maria (nome di fantasia per tutelarne l’anonimato) che ci ha contattati per raccontarci le problematiche che dovrà affrontare dalla prossima settimana.

“Sono una mamma lavoratrice e ho due figli, uno frequenta la scuola dell’infanzia di via Briantea e l’altra la primaria di via Fiume – ci spiega – All’ultima riunione dell’asilo avevo sollevato un problema che credo riguardi molti genitori con più figli. Io inizio a lavorare alle 8 e fortunatamente mio marito inizia più tardi, ma dalla prossima settimana si ritroverà con due figli da accompagnare in aula a orari differenti. Il più piccolo deve entrare alla scuola materna tra le 8 e le 8.15, mentre la grande alle 8.25. Mentre mio marito accompagna il bambino, dove lascerà mia figlia? Non può abbandonarla sul marciapiede da sola, anche se solo per pochi minuti”.

Un problema, questo, a cui la famiglia dovrà necessariamente trovare una soluzione dal 14 settembre – quando entrambi i figli rientreranno in aula.

“Capisco le regole anti-Covid e tutto – continua – ma se un genitore deve accompagnare due bambini da solo, come fa? Per questo avevo chiesto all’asilo se la bambina potesse entrare mentre mio marito prepara il fratellino per l’ingresso, ma la coordinatrice ci aveva risposto di no perché se fosse successo qualcosa sarebbe stata responsabilità dell’asilo. Ho anche suggerito di farla stare nel cortile, giusto il tempo di far entrare il più piccolo all’asilo, ma mi hanno risposto di arrangiarci tra noi mamme. Non mi sembra molto corretto, perché non posso dipendere dagli altri genitori”.

Nonostante il rifiuto della scuola materna, però, Maria ha notato che in questi primi giorni ci sono alcuni bambini che vengono accompagnati dalle mamme nel cortile.

“Da due giorni sono io a portare mio figlio e ho visto che alcune mamme entrano nel cortile con i bambini – afferma – quindi, forse, nel frattempo qualcuno ha segnalato lo stesso problema e si stanno muovendo. A noi, però, non è stato ancora detto nulla e quindi non so se potremo fare così anche noi, vedremo da lunedì prossimo. Questo dimostra, ad ogni modo, che anche altre mamme hanno lo stesso problema e quindi spero che cambi qualcosa”.

POTETE SEGNALARCI PROBLEMI E QUESTIONI DEL RIENTRO A SCUOLA TRAMITE LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK O VIA MAIL A REDAZIONECOMOZERO@GMAIL.COM