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Dal Pnrr 342mila euro per il Sociale. Bocchietti (Palchettisti): “Teatro green e più bello, ecco come”

Il Teatro Sociale diventa sempre più  green. Per la Società Palchettisti infatti, nell’ambito del Pnrr finanziato dalla Unione Europea-NextGenerationEU, il Ministero della Cultura ha previsto di sostenere l’intervento di efficientamento energetico approvato dai Palchettisti nell’assemblea straordinaria del 14marzo scorso, intervento per il quale è prevista una spesa complessiva di 406mila euro. Il Ministero della Cultura ha quindi attribuito alla Società dei Palchettisti l’importo a fondo perduto di 324.870 euro. Ieri sono dunque uscite le graduatorie dei finanziamenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e tale somma è stata destinata a Como.

Si tratta di fondi europei previsti per opere di efficientamento energetico. La cifra coprirà l’80% dell’investimento globale che ammonta in tutto a 406 mila euro. “Siamo già al lavoro per recuperare quanto manca – spiega il presidente della Società Palchettisti, l’avvocato Claudio Bocchietti –  ma non ci saranno problemi. Si tratta di lavori che renderanno più bello, green e meno inquinante l nostro Teatro Sociale”.

Nello specifico si interverrà da un lato con opere di isolamento termico di alcuni locali così da consentire un abbassamento dei consumi e dell’inquinamento, dall’altra con il rifacimento dei serramenti della facciata in via Bellini e Bertinelli. “Le opere sono da realizzare entro il mese di settembre del 2023. Siamo già in campo per avviare il prima possibile l’intera operazione. A lavori ultimati ciò consentirà di avere un risparmio, nei costi, dell’11% rispetto ad adesso. Siamo da sempre attenti al rispetto dell’ambiente e quindi abbiamo subito puntato a questi fondi per interventi necessari.  Si tratta di un progetto fortemente voluto dalla Società Palchettisti e frutto di collaborazione tra tutte le forze che lavorano in Teatro a partire da Aslico che ci spinge ad essere sempre più green. Un ringraziamento va ai progettisti l’architetto Luca Ambrosini e l’ingegnere Mauro Volontè il cui impegno è stato premiato con un alto posto nella graduatoria finale, abbiamo conquistato il 109° posto su 348 concorrenti. Siamo orgogliosi di poter offrire alla città di Como un teatro sempre più al passo con i tempi.”.

 

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2 Commenti

  1. Ma davvero cultura, risparmio energetico e solidarietà sociale ti sembrano incompatibili? Attenzione alle periferie e ai bisogni degli “ultimi” non possono convivere con arte e sensibilità green?

  2. Piove sul bagnato. Alle periferie quindi 10 volte di più 3.240.000??
    Azz e riazz almeno 20 volte di più 6.480.000!!!!
    In effetti il Teatro è da sempre un luogo per bisognosi… EVVIVA IL PNRR che sa molto di prrrrrrrr

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