“Lo vuoi un palloncino?”. Se il clown di IT e il suo palloncino rosso vi hanno terrorizzati, non passate da via Muralto. Oggi infatti, da un tombino aperto da qualche giorno e segnalato con un nastro giallo e nero, è spuntato un palloncino rosso che, per gli amanti di Stephen King, non può non avere un fascino irresistibile, tra il divertimento e la paura.
Autore di questo piccolo colpo di genio è l’architetto Sergio Beretta, indimenticabile creatore del nome “bare” per le panchine della vicina piazza Volta, che passando proprio stamattina da quella via ha avuto l’idea di dare un senso a questo buco rendendolo tra l’altro, aggiungiamo noi, decisamente più visibile.
E per chi cerca una qualche polemica o un qualche retro pensiero in questo gesto, la risposta di Beretta, che abbiamo sentito per un commento, è racchiusa semplicemente nella celebre battuta del clown Pennywise: “We all float down here”, galleggiamo tutti qui.
8 Commenti
LA DOMANDA DA FRSI E’ UN ‘ ALTRA, CHI E’ L’ IMBECILLE CHE HA PORTATO VIA IL TOMBINO???
MEDITATE……..MEDITATE………
Quello è il vero genio…
Per 3 – 6 mesi, ci chiederemo se l’arch. Beretta abbia voluto fare della geniale ironia, indicare responsabilmente un pericolo mal segnalato o entrambe le cose.
In ogni caso un plauso all’architetto. Anzi, due!
Via muralto è sempre stata una via pericolosa. Lo dicevo.
Soprattutto colpo di genio di chi ha pensato di mettere un sicurezza un buco per terra con del nastro adesivo. Chiaramente non ha mai sentito parlare di non vedenti.
Da denuncia.
cosa le sfugge del fatto che chi ha messo il palloncino e chi si dovrebbe occupare della manutenzione sono due soggetti diversi?
Anziché mettere un palloncino rosso horror stile IT farebbero bene a sistemare il tombino per la sicurezza dei cittadini, non lo trovo per nulla comico
Che cosa non si fa per uscire da un triste anonimato…