Decisione lampo dal tar del Lazio: “Le discoteche italiane restano chiuse”.
No dunque al ricorso presentato dal sindacato del settore Silb-Fipe-Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo che aveva presentato ricorso dopo la decisione del governo di chiudere i locali da ballo dopo l’aumento di contagi.
Covid – Obbligo mascherine all’aperto dalle 18 alle 6 praticamente dappertutto e stop discoteche. L’ordinanza completa
Oggi, il presidente della Terza Sezione Quater del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, con decreto monocratico ha respinto la richiesta di sospensione cautelare dell’ordinanza presentata dal sindacato.
Il prossimo 9 settembre è fissata udienza in Camera di Consiglio per la valutazione collegiale del medesimo ricorso.
Si legge nella decisione che il giudice ha respinto la richiesta poiché nell’equilibrio degli interessi la posizione dei gestori “risulta recessiva rispetto all’interesse pubblico alla tutela della salute nel contesto della grave epidemia in atto”.