La Lega dei Ticinesi sferra un altro attacco durissimo al ministro degli Esteri, Luigi di Maio (M5s), dopo la vista in Ticino dello scorso martedì per incontrare l’omologo Ignazio Cassis.

A tutta pagina nella copertina del settimanale di partito “Il Mattino della Domenica”, il giornale ritrae entrambi i protagonisti come due nani con il tricolore a foggia di mutandone. Alle spalle, due ballerine, che manco a dirlo riassumo il titolone soprastante: “Nani e ballerine”.

Nell’occhiello l’ulteriore sferzata, sempre relativa all’incontro di martedì scorso: “Incontro Cassis-Di Maio: inutile e penoso. Blocchiamo i ristorni”

Si tratta del secondo pesantissimo affondo, dopo quello dell’ormai celebre video – girato sempre da un deputato della Lega dei Ticinesi – in cui si mostrava il lungo corteo di auto blu che accompagnava il ministro italiano nei pressi di Mendrisio, martedì scorso (qui la rettifica sui fatti del Movimento Cinque Stelle).

L’accusa dell’editoriale firmato da Lorenzo Quadri accanto alla copertina rilancia il classico refrain: il mancato accordo fiscale sui frontalieri, sulla base delle intese tra i due Stati risalenti ormai al 2015, e che prevederebbero la doppia imposizione fiscale sui lavoratori italiani con conseguenze anche sui ristorni per i Comuni di frontiera.

Di Maio-Cassis in Ticino. Il ministro italiano: “Parlerò dell’accordo fiscale col ministro delle Finanze”