Varese riapre alla costruzione di un centro federale degli sport del ghiaccio. Un anno dopo il derby con Como – in realtà rivelatosi virtuale – per aggiudicarsi i (mai esistiti) 25 milioni del Pnrr per la realizzazione del centro, con la sfida finita come ovvio in un nulla di fatto, oggi il sindaco della città giardino ha clamorosamente rilanciato. Lo riferisce Malpensa24, nell’ambito della cronaca sulla presentazione della nuova stagione della squadra dei Mastini.
Nella sede della Camera di Commercio di Varese, Davide Galimberti (centrosinistra), ha rilanciato l’idea puntando sull’area dell’Ippodromo varesino, peraltro con la scadenza imminente della concessione per l’uso dell’impianto dedicato ai cavalli e tenendo sempre presente che nell’agosto 2024 la città giardino ha inaugurato il nuovo modernissimo palazzetto del ghiaccio (nella foto).
“Tra pochi mesi scadrà la concessione – ha detto il sindaco di Varese – è ovvio che per quello che sta avvenendo nel comparto, tra il Palaghiaccio rinnovato e il tennis con la Schiavone si può pensare ad altre nuove funzioni compatibili con l’ippica che resterà la funzione principale, come ad esempio il centro del ghiaccio di cui si è discusso”.
Il prossimo bando, in arrivo probabilmente entro fine 2024, contemplerà dunque anche questo aspetto. “All’interno del bando comunale – ha infatti riferito Galimberti – ci sarà la possibilità di far ritornare di attualità la realizzazione del centro federale del ghiaccio”.
Tornano a Como, sul fronte di un nuovo palazzetto del ghiaccio nulla si muove sebbene l’amministrazione abbia annunciato una serie di importanti lavori di messa a norma del compendio di Casate. Una nuova struttura per hockey e altri sport, però, non è prevista nel progetto da 39 milioni presentato da una società privata in Comune e ora al vaglio di Regione Lombardia per i finanziamenti.
