L’Università dell’Insubria è tra i trenta atenei partner della Scuola universitaria superiore Iuss di Pavia per l’avvio del nuovo corso di Dottorato nazionale in Sviluppo sostenibile e cambiamento climatico, nato con il cofinanziamento del Ministero dell’Università e della ricerca (Mur), con 105 borse di studio suddivise in 6 curricula.
L’Università dell’Insubria partecipa in diversi ambiti disciplinari, corrispondenti a tre diversi curricula: Health and Ecosystems (3 borse); Socioeconomic risk and impacts (1 borsa); Theories, institutions and cultures (1 borsa).
In Ecosistemi e salute (Health and Ecosystems) sono coinvolti docenti con diversi expertise, tutti membri del Comitato scientifico del Centro di ricerca sui cambiamenti climatici (Crcc). Tre i temi di ricerca insubrici proposti in questo curriculum:
Relazioni tra cambiamento climatico, permafrost e ecosistemi negli ambienti periglaciali, proglaciali e glaciali alpini con Mauro Guglielmin (Dista), direttore del Crcc ed esperto di clima e criosfera;
Mitigazione del cambiamento climatico attraverso la rimozione della vegetazione arbustiva in ambiente alpino con Nicoletta Cannone (Disat), esperta di ecosistemi terrestri e vegetazione e presidente del corso di laurea triennale in Scienze dell’ambiente e della natura e del corso di laurea magistrale in Scienze ambientali;
Effetti del cambiamento climatico sul bioma acquatico con Roberta Bettinetti (Disuit), esperta di ecosistemi acquatici.
Il curriculum Socioeconomic risk and impacts è legato al progetto «Il ruolo della mobilità sostenibile e delle eco-innovazioni per una transizione ecologica» con referente Elena Maggi (Dieco), che fornirà il proprio contributo al programma formativo con un ciclo di seminari dal titolo «Sustainable mobility policies: theoretical foundations, empirical evidence and critical issues». Obiettivo del progetto di ricerca è identificare i fattori e le politiche che supportano l’adozione di un’innovazione volta a ridurre l’impronta carbonica dei trasporti, promuovendo comportamenti sostenibili da parte di persone ed imprese, alla luce degli obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu2030.
Nell’ambito del curriculum Theories, institutions and cultures è stato presentato un progetto dal titolo «I cambiamenti climatici alla prova delle Corti: la climate change litigation in prospettiva comparatistica», referente Barbara Pozzo (Didec), un progetto che mira a studiare il fenomeno della giustizia climatica, tra regulation e litigation, mettendo a fuoco la rapida circolazione dei modelli giuridici nei diversi contesti nazionali ed internazionali.
Il nuovo dottorato ha una durata di tre anni, a partire dal 1° novembre; le lezioni saranno in inglese e i corsi saranno tenuti dai professori delle trenta università. Le domande per la partecipazione al concorso dovranno essere presentate alla Scuola Universitaria Superiore Iuss di Pavia entro il 22 luglio 2021, alle ore 12, mediante piattaforma web:
iusspavia.it/phd-sdc
iusspavia.it/phd-sdc/admission
Per altre informazioni: uninsubria.it/phd-sviluppo-sostenibile-clima