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Ecco le 99 telecamere puntate su Como: nasce la prima maxi rete di lettura targhe sulle vie della città

Nasce la maxi rete di lettura targhe sulle principali strade di Como. E’ infatti in corso l’installazione delle 99 telecamere che a brevissimo costituiranno il più grande sistema di controllo del traffico – ma anche di sicurezza – mai puntato sul capoluogo. Le immagini che vedete si riferiscono alla collocazione degli occhi elettronici sulla rotonda all’ingresso in città, dove confluiscono le vie Clemente XIII, Scalabrini e Prinetti in direzione Casnate.

In totale, saranno 40 i varchi videosorvegliati nella città di Como attraverso le 99 telecamere che terranno sotto controllo ben 80 direzioni (sotto l’elenco completo). Un maxi progetto di telecontrollo, dunque, che coinvolge i settori Sicurezza-Polizia Locale, Informatica e Reti-Strade del Comune di Como. Ingente l’investimento dell’amministrazione comunale, circa 770mila euro.

Le telecamere controlleranno minuto per minuto ogni mezzo in ingresso e in uscita da Como attraverso la lettura delle targhe. Punto, questo, che dovrebbe rivelarsi importante sul fronte della sicurezza, oltre che in tema di incidentalità stradale.

Ma non solo, perché le 99 telecamere potranno informare le forze dell’ordine in tempo reale sulla regolarità o meno dei veicoli in termini di assicurazione e revisione oppure potranno aiutare a rintracciare mezzi rubati e ricercati. Il confronto su queste informazioni sarà poi garantito dal collegamento con il database nazionale delle targhe che a sua volta accede a tutte le banche dati delle forze dell’ordine.

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37 Commenti

  1. la Verità è che la sicurezza è importante, prescindere da tutto, speriamo che non lo usino solo per fare cassetto, solo quello e che finalmente inizino a multare un po’ tutti e non solo quelli che pagano sempre.

  2. Chiederemo a Rapinese come vengono gestiti i dati sugli spostamenti chi può accedere e conoscere gli spostamenti e il tempo entro cui tali dati devono essere distrutti
    Sarebbe opportuno anche una segnalazione all’autority sulla privacy.

  3. Ma come si fa a spendere tutti questi soldi quando le strade sono un disastro,tutti i giorni per spostarsi da Como a Sagnino ci impiego 1ora e mezza tanto per dire su questo tratto. Se poi c’è qualche tamponamento apriti cielo è finita. Ma a quale sicurezza si riferisce il Super sindaco andando a lumaca .Ma piuttosto perché non si fanno collaborazioni con le strutture competenti per una sopraelevata .x la città e una che colleghi parte del lago per smaltire il questo assurdo traffico.Ma questa è la visione futuro di Como.Ma è normale che la gente scappa servizi zero .e come dice il Rapi “ciaone”

  4. Ormai siamo al controllo globale, come in Cina.
    Quando le persone si renderanno conto che non sono più cittadini ma sono solo sudditi alla mercé di qualche oscuro burocrate, sarà troppo tardi.

    1. E meno male che c’è il controllo, almeno si mitiga la circolazione dei disonesti.
      Chi si comporta bene non ha nulla da temere. Ti controllano comunque con il cellulare.

  5. ricordo male o c’e un progetto per borgo vico vecchia che prevede un transito contingentato dei veicoli?
    il mix di l’alta velocità e dimensioni della carreggiata e marciapiede ne fanno un mix mortale , nella malaugurata ipotesi di un incidente. solo i miei 2 centesimi.

  6. 99 telecamere per lettura targhe a Como. Ma quante strade ci sono in entrata e uscita dalla città?. Mi sembra un’assurdita ne basterebbero neanche la metà.

  7. E intanto nella città murata continuerà la cuccagna di quelli che entrano, escono, parcheggiano… Per me, comunque, sono soldi che potevano essere spesi meglio.

    1. Vediamo se finalmente attivano le telecamere in uscita, già presenti da ANNI. Ci sarebbe da ridere… vista la quantità di SOLITO NOTI che IMPUNEMENTE parcheggiano ore e giorni spostando il disco orario manualmente… e lo sanno chi sono, lo sanno… ma vergognosamente tirano dritto.

  8. Il “tirone” tangenziale, v. Recchi, v Rosselli, v. Borgovico non sono stati coperti però autoveicoli sfrecciamo come pista F1 di Monza. Se comune mettesse autovelox in queste vie in poco tempo avrebbe un tesoretto!

    1. Ci stanno costruendo una gabbia intorno e ci stanno convincendo che è per il nostro bene, per la sicurezza, per per per…poi chiuderanno la porta ed entrerà od uscirà solo chi paga o segue gli ordini.
      Gli asili a Como cadono a pezzi ed il sindaco sceriffo invece di farli riparare li dà in gestione alle cooperative che chiudono gli occhi sulla sicurezza, i servizi sociali sono allo stremo, le strade non ne parliamo.
      Ma lui, fulgido esempio di lungimiranza spende 770 Mila Euro (più i costi di gestione) per fare altre multe, controllare i cittadini ed i turisti, perché si sa che Como è una delle città con più delinquenza d’Italia…
      Siamo oltre lo sfascio.

  9. Ah… e quindi “beccherete” gli svizzeri multati/plurimultati e gli farete il fermo auto istantaneo? magari sequestrandogli le auto fino al pagamento degli arretrati…..così entra un sacco di soldi ed il Rapi gode, noi pure.

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