RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

Elezioni, lettera dei tassisti: “Malfunzionamento della macchina turismo, disagi per i comaschi. Noi inascoltati dal Comune”

Dopo gli albergatori prendono la parola anche i tassisti comaschi, con un’ampia lettera dove con garbo e fermezza analizzano quello che è oggettivamente sotto gli occhi di ogni cittadino: il turismo, in continua espansione, richiede un governo e un cambiamento dei servizi adeguandoli ai nuovi flussi.

Ecco quanto scrivono:

A seguito della lettera degli albergatori di Confcommercio (lettera nella quale veniamo menzionati) indirizzata ai futuri Sindaci e riguardante la segnalazione del mal funzionamento della macchina del turismo comasco, con la presente il Radiotaxi Como 031261515 desidera condividere il disagio esprimendo la forte delusione per la scarsa sensibilità che l’amministrazione ha rivolto e sta rivolgendo agli aspetti turistici della nostra città.

Riteniamo che il settore turistico sia ormai da qualche anno quello maggiormente trainante a Como. Purtroppo però, per sfruttare al massimo tutte le potenzialità, riteniamo fondamentale che ogni comparto ad esso legato debba avere la possibilità di adeguarsi al grande afflusso di turisti di questi ultimi tempi. Al momento la situazione non è questa anche perché, secondo il nostro modesto parere, sono state aperte molte strutture ricettive in tutta la provincia senza però un vero adeguamento dei servizi in loco (i battelli sono sempre più spesso “sold out”, per i bus la situazione non è migliore e l’unico servizio taxi organizzato è solo nella città di Como).

Noi siamo un Consorzio di tassisti di Como (35 su 45 licenze totali più 5 collaboratori) ed è proprio la nostra città che cerchiamo di tutelare maggiormente. Sempre più spesso però siamo lasciati soli a gestire il sevizio di trasporto su tutta la provincia. Veniamo chiamati da Blevio, Torno, Pognana Lario, Cernobbio, Moltrasio, Laglio, Argegno e sempre più spesso anche da Tremezzo, Menaggio, Bellagio. Sono quasi tutti paesi dove il servizio taxi non esiste o è molto limitato. In questa situazione chi ne paga maggiormente le conseguenze sono i cittadini comaschi che hanno difficoltà a trovare un taxi per le esigenze più elementari come tornare a casa con pesanti borse dopo aver fatto la spesa, oppure per andare a fare gli esami in ospedale etc..

Non vogliamo sottrarci alle nostre colpe, sicuramente abbiamo da migliorare, ma ci teniamo a far presente che in passato ci siamo mossi per proporre alcune soluzioni. Abbiamo chiesto all’amministrazione la possibilità di avere un referente (per noi e per gli utenti) con cui poterci confrontare, valutato la possibilità di ragionare su licenze stagionali (in inverno gli attuali taxi gestiscono tutte le chiamate senza alcun problema), abbiamo inviato PEC per rispondere a delle problematiche sollevate dalla stessa amministrazione e proposto un adeguamento della tariffa comunale (ferma da 13 anni!) cercando anche di modernizzarla inserendo sconti particolari per disabili e donne sole (chiedendo anche di poter lavorare su una tariffa più limpida). A tutto ciò non abbiamo mai ricevuto una risposta concreta, anche solo per pura educazione.

Come radiotaxi 031261515 cerchiamo di offrire un servizio moderno paragonabile a quello di grandi città come Milano o Roma, con un centralino e taxi 24h su 24h, 365 giorni l’anno, siamo attivi con l’app IN TAXI, diamo la possibilità di chiamare un taxi con whatsapp o sms e abbiamo fornito il servizio Webi per chiamata veloce a molti alberghi. Abbiamo intenzione di chiedere alla futura amministrazione la possibilità di avere una o due licenze speciali da poter gestire come auto sostitutive e attrezzate per servire persone disabili. Chiediamo solo di confrontarci ed eventualmente di essere messi nelle condizioni di poter sviluppare queste idee.

Siamo orgogliosi di quello che abbiamo costruito in trent’anni, ma ci rendiamo conto sempre di più che la qualità dei servizi non può dipendere solo da noi. Come detto poc’anzi facciamo parte di un sistema che, per funzionare bene, deve curare ogni aspetto con la stessa attenzione: strutture ricettive, trasporti, viabilità, pulizia della città, migliore gestione di eventi straordinari etc..

Rimaniamo a disposizione per collaborare al fine di ottenere una città più moderna e accogliente per tutti, comaschi e non.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

5 Commenti

    1. Carissima mai chiamato un taxi a Como in estate?
      Beata lei. Da giugno a settembre di licenze ne servirebbero il 30% in più.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo