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Attenzione: “Le montagne del Lago di Como sono ingannevoli d’inverno, ecco perché”

Un appello/raccomandazione agli escursionisti che in questi mesi invernali volessero affrontare le montagne del Lago di Como. Arriva dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e speleologico che giusto ieri, domenica 26 gennaio, con la XIX Delegazione ha partecipato a un’esercitazione di movimentazione barella su terreno innevato, sul versante nord del Monte San Primo, sopra Bellagio.

Un nutrito gruppo di soccorritori, coadiuvato da due istruttori regionali del Cnsas ha sviscerato le problematiche relative a questo tipo di trasporto. Spiegano: “In questo periodo, infatti, le condizioni delle montagne a quote relativamente basse, come quelle del Triangolo Lariano, sono particolarmente ingannevoli, in quanto i versanti a sud sono senza neve, mentre nella parte a nord si trova neve, spesso ghiacciata”.

Di qui l’appello a tutti i camminatori, anche esperti: “Si raccomanda quindi di pianificare con meticolosità le proprie escursioni e di informarsi bene sulle condizioni ambientali e meteorologiche”.

LE IMMAGINI DELLE OPERAZIONI SVOLTE IERI

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