Il Como si è imposto per 2-0 sulla Lazio al termine di una gara controllata in lungo e in largo. I lariani hanno aggredito la partita dal primo all’ultimo minuto, non dando mai la possibilità ai biancocelesti di ribaltare l’inerzia del match.
Ecco le parole in conferenza stampa dei due tecnici e dei protagonisti dei 90 minuti del Sinigaglia.
FABREGAS
- Sulla gara:
“E’ stata un’ ottima partita a livello di continuità. C’è tanto lavoro dietro anche se puntiamo ancora a migliorare in ogni aspetto. Noi vogliamo crescere in maniera veloce, anche grazie agli acquisti, aggiungendo dei tasselli a quello che abbiamo fatto lo scorso anno.”
- Sulla difesa:
“Non abbiamo concesso nulla, anche se abbiamo rischiato e siamo stati fortunati sul gol di Castellanos. Sono molto contento della linea difensiva dato anche perché era un quartetto inedito.”
- Rispetto alla gara contro il Sudtirol:
“Tutto è cambiato dopo il cooling break di settimana scorsa. Da quel momento abbiamo cambiato marcia e anche la settimana lavorativa è stata perfetta. Abbiamo fatto quello che abbiamo provato e anche i cambi hanno dato le soluzioni e l’energia che mi aspettavo.”
- Sulla posizione di Van Der Brempt e di Vojvoda:
“E’ stato un aggiustamento date le condizioni di Diao e Addai. Secondo me era la scelta migliore, anche perché me lo sentivo dentro. Tutto è andato molto bene, anche se magari non sarà sempre così. Questa deve essere anche la forza di un allenatore: prendere decisioni importanti.”
- Su Ramon:
“E’ un ragazzo abituato a queste pressioni: è questione di mentalità. Ha giocato una partita devastante, ma quando sbaglierà dovrà capire che non è tutto rose e fiori. E’ un giocatore che ha tanti margini di miglioramento.”
- Sul Bologna:
Sono una grande squadra e sarà una partita molto bella da giocare. Servirà una prestazione forse anche migliore di quella di oggi per provare a vincere.
SARRI
- Sulla partita:
“La lotta è stata impari, con un divario tecnico abissale. Non c’è stato troppa differenza fisica. Abbiamo commesso troppe scelte sbagliate ed errori tecnici banali. E’ stata una brutta gara, dove non abbiamo messo in pratica ciò sui cui avevamo lavorato in settimana. Anche la fase difensiva è andata in difficoltà.”
- Sul Como:
“Vedendo la partita siamo inferiori al Como, soprattutto dal punto di vista tecnico. Hanno giocatori giovani, forti che si sono messi in mostra anche nella scorsa stagione. Stanno crescendo grazie a Fabregas e anche dal terreno di gioco si capisce che puntano ad essere un top team.”
- Sul mercato e sui giocatori
“Siamo questi. Non possiamo fare altro che guardare avanti e lavorare sodo.”
- Sul progetto Lazio
“Non credo che potremo essere questi per tutto il resto dell’anno anche perchè siamo stati troppo brutti da vedere. Ora non dobbiamo essere disfattisti per una sconfitta ad inizio anno. Dobbiamo avere fiducia e lavorare tanto.
PROVEDEL
- Sui 90 minuti:
“Il Como è stato più feroce di noi e questa cosa mi ha sorpreso. Ero abbastanza certo che da questo punto di vista avremmo fatto molto meglio. Abbiamo fatto fatica a fare tutto quello che ci aveva detto il mister. Il divario così si è ampliato ulteriormente.”
- Su cosa è mancato oggi:
“Ci é mancata intensità. Abbiamo fatto male le cose che dovevamo fare e questo ha facilitato il compito del Como che è andato molto più forte di noi.”
- Sul Como:
“Sicuramente lotterà per una classifica importante. E’ una bella squadra che gioca molto bene. Adesso però c’è bisogno di concentrarsi su di noi stessi senza pensare agli altri.”
- Sull’estate e sul mercato:
“La partita di oggi non è andata male per queste motivazioni e non vogliamo trovare scuse. Ora dobbiamo pensare a fare del nostro meglio, ripartire e compattarci anche perchè non si può dire che siamo una squadra da buttare dopo solo una sconfitta.”
DOUVIKAS
- Su Nico Paz
“Nico è prima di tutto un amico fuori dal campo. Sul terreno di gioco ci stiamo conoscendo meglio di settimana in settimana e anche grazie a questo avevo capito che quella palla sarebbe arrivata a me dopo che lui si era girato in mezzo al campo. Per un attaccante è importante conoscere alla perfezione i suoi compagni.”
- Sul gol:
“Sono molto contento per aver segnato anche oggi e per la vittoria.”
- Su Morata:
“Abbiamo un bel rapporto. Ci troviamo bene e comunichiamo molto. Lui è un top player e sono felice che sia qui anche perchè posso imparare tante cose da un giocatore così. Spero di aver l’opportunità di giocare anche insieme a lui in campo.”
- Sull’obiettivo delle reti stagionali:
“Cerco e voglio segnare il più possibile, ma non mi sono prefissato una quota particolare. Guardo di partita in partita, anche perchè tutte le gare sono diverse, e punto ad essere concentrato al 100% di settimana in settimana. La cosa più importante, infatti, rimane sempre la vittoria della squadra.”