Poche ore e in Brianza non si produrranno più lavatrici. Nel sito di Brugherio, sede in passato della mitica Candy e dove fino ad oggi si producevano le lavatrici e gli elettrodomestici Haier, la produzione cesserà. Al suo posto un hub logistico.
L’accordo è stato siglato mercoledì tra Haier Europe e i sindacali per riconvertire il polo di Brugherio, dove sorgerà il Service Hub di Haier Europe, il centro strategico dedicato ai ricambi.
Cinquanta gli esuberi previsti. Il piano di riconversione porterò il sito ad avere una capacità di stoccaggio di circa 50mila posti pallet, distribuiti su un’area di 44mila metri quadrati. Per la trasformazione Haier Europe ha previsto un investimento tra i 6 e i 9 milioni di euro.
“L’azienda conta di occupare circa 110 persone dei 160 dipendenti attualmente impiegati nel sito produttivo” spiegano da Haier che si dice “impegnata sin da ora ad offrire il pieno supporto ai lavoratori in esubero con tutti gli strumenti possibili con l’obiettivo di minimizzare l’impatto sociale. Tra questi, sono previsti incentivi all’esodo, accesso ai regimi pensionistici, percorsi di riqualificazione e progetti dedicati alla ricollocazione esterna”.
“Il percorso di razionalizzazione intrapreso nasce in risposta al delicato contesto che coinvolge l’industria degli elettrodomestici a livello europeo. Come condiviso con i sindacati, l’ultimo triennio ha registrato una significativa contrazione della domanda accompagnata da una progressiva erosione dei margini. Tale situazione è stata ulteriormente aggravata dalle tensioni geopolitiche e dalle pressioni inflazionistiche, che hanno inciso negativamente sulla fiducia dei consumatori, rendendo necessaria l’adozione di misure strutturali” si legge in una nota dell’azienda