La funivia Argegno-Pigra (come noto reduce da anni di problemi e interruzioni del servizio) e la Funicolare di Como hanno un futuro assicurato. Il 13 marzo scorso, infatti, l’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino di Como, Lecco e Varese ha affidato la gara per il servizio di trasporto degli impianti a fune del territorio al nuovo Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) costituito per il 75% da ATM (Azienda Trasporti Milanesi) e per il 25% da ITB (Imprese Turistiche Barziesi), con un contratto di sette anni e per un valore economico di oltre 11 milioni di euro (qui i dettagli). Con questo affidamento l’Agenzia prosegue il proprio cammino di messa a gara di tutti i servizi di TPL nel bacino di Como, Lecco e Varese.
L’affidamento dell’intero lotto funiviario e funicolare, inoltre, consente di dare stabilità a un settore che negli ultimi anni ha mostrato le proprie criticità soprattutto infrastrutturali, superate a seguito di significativi finanziamenti sugli impianti erogati da Regione Lombardia e realizzati dalle amministrazioni locali proprietarie degli impianti col supporto dell’Agenzia. E il nuovo affidamento, fra l’altro, permetterà finalmente la ripresa del servizio sull’impianto di Ponte di Piero-Monteviasco entro breve termine.
“Sono particolarmente soddisfatto della conclusione del procedimento di affido – afferma il Presidente dell’Agenzia Giovanni Galli – concluso, certamente, grazie al contributo e alla professionalità degli uffici dell’Agenzia e con il supporto decisivo della stazione unica appaltante della Provincia di Como”.
Nell’organizzazione del servizio presentata in sede di offerta tecnica, ATM si occuperà della gestione della funivia di Ponte di Piero-Monteviasco, della funicolare di Como-Brunate, della funicolare di Varese-Santa Maria del Monte e della funivia di Argegno-Pigra mentre ITB continuerà a seguire i tre sistemi a fune di Malnago – Piani d’Erna, Margno – Pian delle Betulle e Moggio-Piani di Artavaggio.
I prossimi appuntamenti prevedono la predisposizione delle procedure di gara ad evidenza pubblica per i trasporti pubblici su strada, la cui articolazione in 5 lotti, di cui 2 per ciascuna provincia di Varese e di Como e 1 per quella di Lecco, è già stata approvata dalle autorità competenti. La prossima interlocuzione con l’Autorità nazionale di Regolazione dei Trasporti (ART) per l’approvazione della relazione di affidamento potrà consentire il lancio delle procedure per i servizi pubblici su strada entro l’anno corrente.