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Clamoroso: Fondazione Cariplo revoca 1,6 milioni alla Giunta Rapinese per Villa Olmo. E lui la irride

Como, clamoroso infortunio della Giunta Rapinese: la Fondazione Cariplo ha revocato ben 1,6 milioni per i lavori di recupero su Villa Olmo. Si tratta di una cospicua parte dei 5 milioni garantiti all’allora amministrazione Lucini nel 2014 dalla Fondazione presieduta dall’avvocato comasco Giuseppe Guzzetti.

Ora, a distanza di 9 anni e con molti lavori non portati a termine tra ritardi e intoppi (un caso su tutti: le serre), ecco la clamorosa revoca della sostanziosa tranche di fondi. Una grossa somma anche se va ricordato che il Governo, a inizio 2022, concesse un altro maxi finanziamento da 8,8 milioni sempre per la dimora neoclassica.

Stasera, rabbiosa la reazione del sindaco Alessandro Rapinese in consiglio comunale: “Fondazione Cariplo, io la ringrazio molto, grazie, come siete carini – ha detto recitando una sorta di dialogo con la Fondazione – Mi sentite in Fondazione? Volevo ringraziarvi per aver comunicato prima alla stampa che al sindaco che avevate deciso di togliere 1,6 milioni. Era solo da dicembre che vi telefonavo quotidianamente, chiedevo informazioni e cercavo di contattarvi. Grazie della cortesia per avermi avvisato di averci tolto 1,6 milioni. Sono certo che ci sarebbe stato lo stesso atteggiamento se avesse vinto il Pd le elezioni”. E ancora, dopo aver detto che “tanto ce la facciamo anche senza di te”, con tono irridente: “Fondazione Cariplo mi senti? Guzzetti? Non hai fatto un torto a me ma alla città di Como”. Qui sotto il video dell’intervento.

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34 Commenti

  1. Rapinese ha cercato Guzzetti, che non è piu’ Presidente dal 2019, non il Prof. Fosti, ha evidentemente sbagliato persona da contattare, ecco perchè non è stato informato. Vede congiure piddine ovunque, in una Regione saldamente in mano a partiti affini a lui ( pure se non lo dice)

  2. Perdiamo investimenti, siamo bloccati nel traffico, la burocrazia è più lenta che mai, così come la città è più sporca e insicura. Benvenuti nella Como post-elezioni.
    Ringraziamo i folli elettori e le loro scelte qualunquiste e populiste.

  3. Se non ricordo male, Fondazione Cariplo aveva già ritirato, alcuni anni fa, dei fondi stanziati per lavori alle mura e alle torri: i lavori non sono stati fatti, i soldi non sono stati più resi disponibili. Sono casi evidenti di incapacità da parte degli amministratori: che si lamentano sempre perché non hanno risorse, e quando le hanno non sono in grado di spenderle. E magari fanno pure del sarcasmo… (come per i fondi del PNRR: non sappiamo come spenderli, meglio che non ce li diano. Follia!)

  4. fondazione Cariplo : irrispettoso comunicare prima ai giornalisti e non al sindaco che rappresenta i cittadini. Inaccettabile la decisione di non finanziare più i lavori di villa Olmo. Motivi? Inciuci politici….con pd ? Puo essere

  5. Rapinese in pochi mesi ha:
    – perso milioni di euro di finanziamenti
    – aumentato il traffico
    – contribuito a rendere Como rancorosa
    bel lavoro, complimenti!

  6. Far scegliere ai comaschi sindaci e presidenti di Regione è puro accanimento terapeutico.
    Purtroppo il comasco medio è incapace di intendere e volere.
    Si tolga l’elettorato attivo e passivo ai cittadini comaschi e la città ne avrà un giovamento.
    Di mio vado a ridare la tessera elettorale al prefetto.

  7. Ma che bei commenti ,tutti volti al *merito* della questione !! tutti rigorosamente cittadini amanti del bene pubblico !! ma vi divertite a rosicare non capite che il vostro fegato ne soffre e con esso la vostra stabilità emotiva !!??
    risparmiatevi i commenti sapienti e saccenti ,non se ne sente il bisogno
    Tutti bravi a catechizzare gli altri che agiscono ,loro non fanno un c…o ( scusate il francesismo ) per dare una mano AD MAIORA , bella gente

  8. Se ti schieri contro tutti, non otterrai mai nulla da nessuno.
    Ha sempre attaccato tutto e tutti, esiste solo il dio sole R., adesso si lamenta. Se è così bravo faccia da solo come asseriva, altrimenti lasci per manifesta incapacità propria e dei suoi consiglieri silenziosi.

  9. Povero sindaco non ha capito a chi doveva scrivere.

    Continua a parlare di Guazzetti che non è più Presidente, forse è quello il motivo per cui nessuno gli risponde da dicembre.

  10. Piccolo spoiler utile alle migliaia di persone che si sono affidate al Rapi:
    Come Salvini, Grillo e la Meloni, il nostro ha approfittato del vento favorevole che “la gente” assicura a chi riesce a presentarsi agli occhi dell’opinione pubblica come underdog, sfavorito, anti-establishment.
    Paradossalmente, per loro vincere è la cosa più facile; i problemi arrivano quando si tratta di governare, di capitalizzare relazioni e sinergie.
    Come andrà a finire tutto questo?
    Che l’inadeguatezza verrà raccontata come resistenza fiera, e qualcuno ci crederà pure.

  11. Il Presidente della Fondazione è Giovanni Fosti, le vicepresidenti sono Claudia Sorlini e Valeria Negrini, Direttore Generale Sergio Urbani. L’Avvocato Guzzetti non è più al comando da un paio d’anni. Rapinese Sindaco non se ne è accorto e a continuato a chiedere di Guzzetti? Ma bisogna giustificarlo. Neppure quelli di Fondazione Cariplo si sono accorti che Rapinese Sindaco esiste, devono essere rimasti a Rapinese d’opposizione. Il punto è questo. Rapinese Sindaco è convinto che tutti gli vogliono male (RapiGoverno, Como Zero ecc), che è sempre colpa di quelli di prima (Lucini e Landriscina) e che l’incapacità di avere un minimo di considerazione non sia un problema suo ma di tutti quelli che non riescono a prenderlo seriamente (il 73% dei cittadini che non lo hanno votato al primo turno). Ma anche a metterci l’impegno come si fa a prendere seriamente uno così? Uno che a ogni occasione si rivolge a quelli di prima? Al Presidente di Fondazione Cariplo di prima? Mah…..😊

    1. In questo caso fallo presente anche al gran giornalista di comozero che ha asserito la stessa cosa di rapinese. Solo che a lui gli articoli glieli pubblicano lo stesso.

      1. Nell’articolo c’è scritto che nel 2014 quando fu concesso il finanziamento al Comune di Como il Presidente era l’Avvocato Guzzetti. E questo era vero. Oggi non è più vero. L’Avvocato Guzzetti non risulta abbia incarichi operativi in Fondazione Cariplo.

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