Lo stato del manto stradale in città è questione molto cara ai comaschi, una “vecchia amica” parrebbe.

Dopo il disagio vissuto quotidianamente da Domenico, residente in via Rienza, a cui ha fatto seguito l’intervento di Comune e Openfiber in questi giorni (link sotto) un’altra segnalazione ci arriva da via Oltrecolle.

Domenico e il tombino-grancassa di via Rienza: “Rumore insopportabile”. Comune e Openfiber intervengono

“Abito in via Palazzetto, affacciata su via Oltrecolle vicino al semaforo che sale verso Lora – spiega Maria Lirosi – tra tombini rumorosi perché cementati male, interventi per la posa della fibra, avvallamenti vari causati dal frequentissimo transito di camion e diversi interventi per tubature varie, la mia casa subisce un concerto che dura tutto il giorno, accompagnato anche da frequenti vibrazioni. La strada è un vero colabrodo, è martoriata”.

Dalle foto e dai video inviati da Maria, si può effettivamente constatare che la strada non versa in ottime condizioni proprio a causa dei numerosi interventi fatti nel corso dei mesi.

I mezzi pesanti di passaggio sopra i tratti più danneggiati e in particolare sopra un tombino, inoltre, provocano forti rumori percepiti dal giardino ma anche dall’interno dell’abitazione.

“Ho segnalato via pec al Comune di Como, ovviamente nessuno mi ha risposto – aggiunge Maria – ho anche letto di recente che rifaranno alcune asfaltature ma, da quel che ho visto, a quanto pare non è compresa la via Oltrecolle. Mi rendo conto che la zona è molto trafficata, però il Comune dovrebbe intervenire per mantenere la strada in buone condizioni. L’ultimo intervento di asfaltatura risale a due o tre anni fa ma qui si deteriora molto in fretta, servirebbe più spesso”.

Prontamente si sono recati sul posto, per verificare la segnalazione, l’ingegnere del Comune di Como Ciro Di Bartolo assieme all’assessore Elena Negretti.

“Sicuramente via Oltrecolle è oggetto di attenzione – così l’ingegnere Di Bartolo – avevamo già programmato da tempo un’asfaltatura che è in appalto e quindi a breve procederemo. In particolare nel tratto che interessa la signora che ha segnalato il disagio, dal semaforo all’intersezione con via Madruzza verso Lora, metteremo in sicurezza tutti i tornanti: faremo prima le barriere stradali e poi l’asfaltatura. Nel tratto davanti al distributore non possiamo ancora intervenire perché la società Lereti deve ancora fare alcuni interventi, dopo di che verrà messo a posto anche quel punto. In generale, la semplice manutenzione ordinaria avviene tra i due e i tre anni”.

E conclude: “Finora non siamo potuti intervenire perché ci sono stati numerosi lavori su quel tratto stradale, quindi abbiamo atteso che finissero dopo di che sono stati programmati gli interventi per la rimessa a nuovo del tratto stradale. Per quanto riguarda il tombino, se è solo rumoroso vedremo di risolvere il problema; se invece è in cattive condizioni, procederemo a farlo sostituire”.