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Furti a raffica e spaccio nei boschi: allarme nel Comasco. Arriva il sottosegretario all’Interno Molteni: “Lo Stato c’è”

Provincia di Como flagellata dai furti: ieri venerdì 2 febbraio, in Comune a Locate Varesino, il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni, ha incontrato i sindaci del territorio, l’Arma dei Carabinieri e la Polizia Locale, per un punto di situazione sui fenomeni di allarme sociale che insistono sui territori.

“Ringrazio l’Arma che, a livello locale e provinciale, assicura uno straordinario lavoro di controllo del territorio unitamente agli Squadroni dei Cacciatori – ha detto Molteni – Un presidio che fin dai prossimi giorni potenzieremo ulteriormente, rafforzando i dispositivi di prevenzione a tutela della sicurezza dei cittadini”.

“Massima attenzione per furti, spaccio di droga nei boschi e criminalità giovanile – ha ribadito il sottosegretario comasco – Ringrazio il sindaco di Mozzate e il sindaco di Locate Varesino per la sensibilità e l’attenzione dimostrata per le proprie rispettive comunità – ha concluso- Si sono impegnati sin da subito a mettere in campo tutti gli strumenti di sicurezza urbana e sociale necessari per la protezione dei cittadini. Lo Stato continuerà a garantire la sua costante presenza”.

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5 Commenti

  1. Immigrati mandati a piene mani ma le Forze di Polizia sono tutte sotto organico. La sicurezza sociale non ha grandi garanzie, furti, scippi, rapine e spaccio hanno la meglio.

  2. Interessante. L’onorevole Molteni è stato Sottosegretario agli Interni nel Governo Conte I, nel Governo Draghi e ora è Sottosegretario agli Interni nel Governo Meloni. Ha evitato il Conte II perché la Lega era all’opposizione. Nonostante ciò, ci ricorda in prossimità di ogni elezione, comprese quelle dei rappresentanti di classe, delle Bocciofile e dell’Esercito della Salvezza, che ci sono i furti nelle case, gli spacciatori nei boschi e c’è poca sicurezza per le strade. È il leitmotiv di qualsiasi suo intervento, di qualsiasi sua dichiarazione, di qualsiasi sua intervista. Fino a quando ci saranno politici che evidenziano problemi che dovrebbero risolvere, lo “Stato non ci sarà mai”! Se non si è stati capaci di risolvere questi problemi, si fa miglior figura a stare zitti, a mettersi da parte e a lasciare il campo a qualcuno più capace.

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