Cadono oggi due anni esatti dall’annuncio dell’allora premier Giuseppe Conte: l’Italia andava in lockdown a causa di un virus quasi sconosciuto. Oggi il covid lo conosciamo bene, conosciamo le restrizioni che ha portato.
Ma un altro passo verso la normalità sta per compiersi. “L’obbligo vaccinale per gli over 50 resterà fino al 15 giugno. C’è una valutazione che stiamo facendo, sulla quale personalmente sono d’accordo, di trasformare prima del 15 giugno il Green Pass rafforzato in Green Pass base, questo consentirebbe a molti cittadini di tornare a lavorare ovviamente facendosi il tampone ogni due giorni”. Così a Radio Anch’io, su Radio1, il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa.
Costa ha spiegato poi che il governo nei prossimi giorni studierà un piano progressivo di allentamento delle misure. Dal primo aprile per esempio per bere e mangiare all’aperto non sarà più necessario il super green pass.
Costa ha poi ricordato come da domani si potrà tornare a far visita ai ricoverati negli ospedali per almeno tre quarti d’ora la giorno. Per farlo bisognerà avere il super green pass, tre dosi di vaccino, oppure quello da ciclo vaccinale primario o da guarigione con un tampone negativo effettuato nelle 48 ore che precedono la visita in reparto.