Delle navette per sopperire al problema delle carenze del trasporto pubblico. Questa è la soluzione che verrà adottata dai Comuni di Argegno, Colonno, Sala Comacina, Tremezzina, Griante e Menaggio, con spese a carico delle amministrazioni, ideata dall’Associazione Turistica Tremezzina. A oggi non sono ancora stati comunicati gli orari, a breve infatti bisognerà decidere se le navette copriranno solo l’orario serale (durante il quale il numero di corse del trasporto pubblico diminuisce) o anche quello diurno. Il servizio sarà attivo dall’1 luglio fino alla fine della stagione (data da stabilire poiché dovranno essere verificati l’effettiva durata dei flussi turistici). Il via libera a questa soluzione è arrivato dopo che molti turisti, ma anche residenti, hanno spesso denunciato l’impossibilità di salire sui mezzi a causa del sovraffollamento di persone.

Anna Dotti: “Potenziare i pullman nelle valli”

I trasporti sono uno dei temi caldi di questa estate, e riguarda non solo i paesi del lago ma anche quelli delle valli: “A Schignano non c’è nemmeno una corriera la domenica – dice il consigliere regionale Anna Dotti -. Non stiamo parlando di una frazione ma di un paese intero”. E su queste zone la situazione trasporti è diventata molta complicata: “E’ necessario potenziare i mezzi che vanno sulle valli, i bus sono pieni e le persone rimangono a piedi. Non parlo solo di turisti, ma anche dei ragazzi che vanno a scuola o di coloro che si recano al lavoro tramite il trasporto pubblico”.

Il tema è stato portato anche al tavolo con Asf: “E’ necessario un incremento delle corse – dice Dotti -. Su questa questione abbiamo avuto un incontro proficuo con Luca Del Barba (amministratore delegato di Asf), il quale si è reso molto disponibile a trovare una soluzione. E’ stato un incontro proficuo e ci rivedremo presto”.

Asf: “C’è la questione della carenza di personale”

Per capire i prossimi passi di Asf abbiamo contatto direttamente l’amministratore delegato Luca Del Barba: “Vogliamo rafforzare i collegamenti – spiega- ma oggi in tutta Europa c’è una carenza mostruosa di autisti. Noi possiamo avere i soldi e i mezzi ma se poi manca il personale non c’è molto da fare. Vedremo con l’Agenzia quali sono le reali necessità per poi verificare se si riuscirà a potenziare i collegamenti nelle zone richieste”.