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I nuovi parapetti del lungolago di Como in posa (dopo 17 anni di lavori): ecco le immagini

Svelati i nuovi parapetti del lungolago di Como.

Questa mattina un primo campione – così come richiesto dalla Soprintendenza – è stato posato nell’angolo della passeggiata verso Sant’Agostino per valutarne in posa l’effetto e l’efficacia. Solo un test, dunque, per ora, ma almeno adesso si conosce la forma.

L’effetto è molto diverso da quello degli storici parapetti a timone, rimossi e definitivamente accantonati perché non più a norma.

L’impatto è un po’ a ‘effetto ringhiera’ per così dire: listelli verticali assolutamente semplici, con il corrimano in alto leggermente inclinato verso l’interno della passeggiata. I modelli sono stati collocati in tre colori diversi.

A illustrare nel dettaglio il progetto e i manufatti sarà l’assessore di Regione Lombardia a Enti Locali, Montagna, Energia e Risorse Idriche, Massimo Sertori, sul lungolago assieme al sindaco di Como Alessandro Rapinese. Presente anche l’assessore regionale Alessandro Fermi. Previsto anche un sopralluogo su tutta la nuova passeggiata del lungolago di Como (articolo in aggiornamento).

Durante il sopralluogo, dopo aver preso visione delle diverse campionature del nuovo parapetto, è stato deciso di prendere alcuni giorni di tempo per effettuare le valutazioni in merito a forma e colore, piuttosto che eventuali modifiche.

“Nei prossimi giorni sarà presa una decisione congiunta con il Comune e la Soprintendenza – dichiara l’assessore di Regione Lombardia, Massimo Sertori -, ovviamente nell’interesse generale e in relazione ad un’opera importante e strategica come il lungolago di Como che, come si può constatare ogni giorno, è dei Comaschi e di tutti i cittadini del mondo”.

Visuale da panchina
Visuale da panchina

Ulteriori dettali prevedono che adesso, dopo le ultime valutazioni, si procederà “alla conferma del progetto con la decisione finale di forma e colore (sono tre le varianti sempre in tonalità antracite), chiusura del progetto e procedura pubblica – ha spiegato Alessandro Caloisi di Area S.p.a Lombardia – I parapetti saranno posizionata  da Sant’Agostino fino alla fine della vasca B, ovvero al limitare dei giardini di Ponente.

Sui tempi, “una volta confermata la scelta tra Soprintendenza e Regione ci vorrà un mese per definire il progetto nei dettagli, a partire dal tema sicurezza. Da allora altri 30 giorni e si farà la conferenza dei servizi conclusiva”.

L’altezza dei parapetti sarà di 112 centimetri contro i 110 della normativa (fatto per cui i vecchi parapetti a timone sono sati sostituiti).

 

 

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