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Il centro di Como si sveglia con una nuova zona completamente pedonale che include via e piazza

Il centro di Como ha un pezzettino di area pedonale in più. A diventare zona off limits per le auto e in generale per i mezzi a motore sono tutta via Juvara e una parte di piazza Perretta non inclusa dai precedenti provvedimenti, in continuità con la recente liberazione dal vecchio parcheggio per residenti davanti all’ex Banca d’Italia.

Infatti, proprio per “la completa e sicura fruibilità dell’area pedonale di Piazza Perretta già dedicata al godimento collettivo e alla socializzazione anche attraverso la realizzazione di manifestazioni, mercatini a tema e altre iniziative analoghe” secondo Palazzo Cernezzi “occorre preservare dalla sosta dei veicoli la porzione restante della piazza e via Juvara, in modo da minimizzare l’interferenza tra i mezzi in circolazione e sosta e i pedoni presenti”.

Ed ecco dunque che la strada e l’ultima area della piazza sono state incluse nella nuova zona pedonale, naturalmente lasciando ai residenti con posto auto con unico accesso dalla stessa via Juvara la possibilità di raggiungerlo.

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52 Commenti

  1. Ok, nessuno vuole i residenti in centro storico. Ormai è consolidata questa tendenza: si arrangino e si cerchino un’abitazione altrove. Anche se devono dire addio ai ricordi di una vita. Evviva i tavolini, che tutti possono godere, se naturalmente possono permettersi di consumare qualcosa. Intanto i turisti, quelli si, si godono gli spazi pubblici. E se questo è ciò che i comaschi, quelli che il centro storico non lo vivevano per i parcheggi e che ora probabilmente non lo vivranno egualmente per i tavolini, che già lo rendono privato molto più delle macchine, prima o poi si accorgeranno che ai comaschi non è riservato proprio un bel niente. Basta aspettare vedremo i commenti contro i tavolini (qualcuno già si lamenta ma pochi). Una domanda però: qualcuno si è preso la briga di leggere il regolamento di igiene del Comune di Como? I bar e ristoranti e pizzerie dovrebbero essere dotati di locali spazzatura con tanto di esalatore al tetto, dovrebbero lavare regolarmente i bidoni all’interno del locale spazzatura. Tutti questi esercizi ne sono dotati? No. Lasciano i rifiuti sulla pubblica via costantemente, non lavano i bidoni e se lo fanno svuotano l’acqua nei tombini dell’acqua piovana. Poi non ci si stupisca se i topi scorrazzano in piazza Cavour. È quello che sindaco e molti comaschi hanno deciso che è meglio delle auto dei residenti. PS il centro storico ha case di vecchissima edificazione, senza spazi interni per i parcheggi e se per caso potrebbero trovare uno spazio da attrezzare probabilmente non avranno mai l’autorizzazione a procedere. La capacità di fare politica dovrebbe essere anche quella di rendersi conto della situazione reale. E non di quella che ci piacerebbe e basta. Quindi, residenti che avete fatto sacrifici, contratto un mutuo che magari avete appena finito di pagare, cedete agli immobiliaristi, sono lì che aspettano tanto patrimonio edilizio a buon mercato. e il sindaco darà tavolini e parcheggi, perché diversamente come potrebbero sopravvivere i b&b? P.S. la medaglia ha sempre due facce

    1. Quindi: i tavolini me li posso godere anche da comasco a patto di avere 5 euro per una birra, mentre per godere i parcheggi a raso per residenti devo avere 500k euro per comprare una casa, però i tavolini rendono il centro storico “molto più privato” dei parcheggi? Sinceramente mi chiedo dove stia la logica.

      1. Ma perché gli spazi pubblici sono solo nel centro storico? Tutti gli altri parcheggi non occupano suolo pubblico? Francamente non capisco perché i parcheggi in alcune vie vietino di godere la città e bersi una birra seduto a un tavolino la faccia vivere. Dove sta la logica?
        E in ogni caso aspetti che in centro storico non ci siano più residenti e vedrà – come già detto – che i parcheggi torneranno a favore dei b&b. Si goda il tavolino con vista topi, se ritiene che questo sia vivere la città.

        1. Le sfugge la differenza tra strade al servizio di abitazioni nate quando l’auto esisteva già, e quindi pensate anche in funzione del parcheggio della stessa, e strade nate quando c’era il cavallo e il carretto. Quindi sì, anche i parcheggi fuori dal centro storico occupano suolo pubblico, ma suolo pubblico PREVISTO in funzione di parcheggiare l’auto, a differenza di via Volta o di via Juvara etc

          1. Perché i tavolini le permettono di usufruire della strada, può camminare dove ci sono tavolini? Via ballarini ad esempio è abbastanza larga per permettere parcheggio e passeggio. Idem via albertolli, dove c’erano posti gialli per i residenti e auto non autorizzate parcheggiate dalla parte opposta. Davanti alla ex Banca d’Italia c’è spazio, però probabilmente lo riserveranno al futuro Palazzo del lusso che mi risulta occuperà lo stabile. Se poi lei vuole aver ragione nel sostenere una tesi assurda…. però ricordi: punto 32. ZTL ……solo quando saranno stati costruiti almeno 1000posti auto, e ribadisco costruiti almeno 1000 posti auto, si metterà mano ai parcheggi. Ho riportato la frase a memoria, ma può trovare l’originale sul programma elettorale del sindaco Rapinese. E non mi sembra che ad oggi stanno stati costruiti parcheggi!!!

          2. Questo lo dica a Rapinese, non a me. Io mica mi sono candidato a sindaco della città, mica ho preso i voti (magari anche il suo) sulla base di un programma elettorale… se vuole parlare male del sindaco le offro volentieri una birra, mi faccio vanto di essere stato bannato dal suo profilo FB quando lo votavano in tre, si figuri se mi metto a difenderlo… 😉

          3. Cmq, nel merito: via Ballarini dista da 0 a 50m da Piazza Duomo. Facciamo 25m in media. Se lei mi fa l’esempio di una città dove a 25m dalla piazza di una cattedrale in una ZTL si possono parcheggiare le auto a raso, giuro che le do ragione. Se però non mi trova un altro esempio di quello che vorrebbe lei, forse potrebbe iniziare a pensare che chi sta sostenendo una tesi assurda non sia io…

  2. Ormai Como d’ un luna park per turisti ( non sempre civili e educati ) e i pochi VERI comaschi residenti costretti a fare kilometri per un parcheggio

  3. Scusate….ma al posto dei tavolini cosa vorreste metterci?…. Sempre che abbiate qualche euro da investire invece delle solite chiacchiere…

  4. Ecco un altro sistema x far cassetto e penalizzare i residenti che si ritrovano a dover fare km x parcheggiare..l auto ….e I perbenisti speudo residenti che danno anche ragione ….

  5. Da residente dico che è meglio vedere questi spazi occupati dai tavolini piuttosto che da auto e furgoni non autorizzati che contano sull’assenza di controlli e includo anche le auto dei disabili che ora non si accontentano più di stazionare in via Muralto ma le trovi in via Juvara e nella stessa piazza Perretta dove prima esisteva un posto a loro riservato.

      1. Hai ragione! Ostiniamoci a polemizzare e teniamoci sporcizia, auto e furgoni in attesa che assumino più vigili, più ausiliari della sosta o magari che tutti sviluppino il necessario senso civico.

        1. Guarda, Lucio, io sono convinto che io e te per i circa 10.000 euro / mese che si prende il sindaco non dico in uno ma in due o tre mesi il problema lo risolviamo. Cosa ne dici?

  6. Residenti indesiderati.
    Via libera a ristoranti, case vacanze e bar.
    La rivoluzione rapinesiana si sta compiendo.
    Benvenuti a Como, il resort esclusivo a bordo lago.
    Da oggi senza bambini e anziani in mezzo ai piedi.

    (cit. Citizen K)

  7. I soliti commenti senza senso dei lamentosi Comaschi. In tutto il mondo i tavoli di bar/ristoranti arricchiscono le città mentre a Como i lamentosi vorrebbero vie spoglie e deserte.

    1. Arricchiscono gli speculatori e piacciono solo a chi concepisce unicamente movida e spritz.
      Un’ appiattimento verso il basso davvero triste e frutto della sottocultura dei social.

    2. Ale dai, non fare il rancoroso. In tutto il mondo chi governa tutela i residenti non chi paga 2€ qualche mq che gliene rende 200.

  8. Rapispeak:

    per “la completa e sicura fruibilità dell’area pedonale di Piazza Perretta già dedicata al godimento collettivo e alla socializzazione anche attraverso la realizzazione di manifestazioni, mercatini a tema e altre iniziative analoghe occorre preservare dalla sosta dei veicoli la porzione restante della piazza e via Juvara, in modo da minimizzare l’interferenza tra i mezzi in circolazione e sosta e i pedoni presenti”

    Truthspeak:
    “è necessaria preservare dalla sosta dei veicoli la porzione restante della Piazza Perretta e via Juvara per la completa e sicura fruibilità del suolo pubblico da parte dei ristoratori della zona in modo da minimizzare l’interferenza tra i mezzi in circolazione e sosta e il godimento dei clienti paganti (profumamente) seduti ai numerosi tavoli all’aperto (sempre sul suolo pubblico) così per poter dedicarsi ancora di piű al godimento dei pochi e certamente non-collettivo ed alla non-socializzazione dei cittadini comaschi, che non sei nessuno se non sei 1) un ristoratore e/o 2) un cliente disposto a pagare 18 euro per una bruschetta.

    Watch this space per altre iniziative analoghe.

  9. Lo stesso sindaco contrastava la scelta della ZTL con COMODITUTTI raccogliendo la simpatia dei commercianti e ora la Ztl la fa lui😅

  10. “Niente di nuovo sotto al sole”! Pedonalizzare alcune aree, ovviamente non a spot, ma per rendere usufruibile la città a tutti, magari con attività ludiche e culturali (musica, spettacoli teatrali e divertimento). Regolarmente o meglio ripristinare gli orari per i fornitori e i corrieri.

  11. Sarà come il resto della cosiddetta ZTL: continueremo a vedere auto che vanno, vengono, qualche volta si fermano.

    1. “Vanno, vengono
      Ogni tanto si fermano
      E quando si fermano, sono nere come il corvo
      Sembra che ti guardano con malocchio”
      “Certe volte sono bianche
      E corrono
      E prendono la forma dell’airone o della pecora
      O di qualche altra bestia”
      “Ma questo lo vedono meglio i bambini
      Che giocano a corrergli dietro per tanti metri”
      “Certe volte ti avvisano con un rumore (clacson) prima di arrivare
      E la terra si trema
      E gli animali si stanno zitti
      Certe volte ti avvisano con un rumore”
      “Vengono, vanno, ritornano
      E magari si fermano tanti giorni
      Che non vedi più il sole e le stelle
      E ti sembra di non conoscere più il posto dove stai”
      “Vanno, vengono
      Per una vera, mille sono finte (non autorizzate, ndr)

  12. Residenti indesiderati.
    Via libera a ristoranti, case vacanze e bar.
    La rivoluzione rapinesiana si sta compiendo.
    Benvenuti a Como, il resort esclusivo a bordo lago.
    Da oggi senza bambini e anziani in mezzo ai piedi.

    1. I residenti che pretendono di parcheggiare a raso in un centro storico sì, sono decisamente indesiderati, almeno dal sottoscritto. Il parcheggio sotto casa non è un diritto.

      1. Ale, dai. Puoi farcela. Nessuno ha detto che vuole i parcheggi. Si sta parlando di spazi pubblici che la gente, non solo i residenti, è stufa di vedere occupati da bar e ristoranti.

        1. Se tu oltre a saper scrivere sapessi anche leggere (con un minimo di attenzione), forse potresti aver notato almeno un centinaio di miei commenti su questo sito, da moderatamente a ferocemente ostili a Rapinese (non necessariamente all’amministrazione Rapinese, ma di certo a Rapinese). Per cui no, non sono affatto “Ale” sotto mentite spoglie, sorry. 😉

          Nel merito, c’erano dei parcheggi e non ci sono più. Se l’occupazione di suolo pubblico (che rende soldi al Comune e quindi alla collettività dei residenti) sarà un flop commerciale, non verrà rinnovata e allora potremo dire che avevi ragione, “la gente” è stufa di tavolini. Altrimenti, sapremo che sì, al contrario di quel che pensi, “solo i residenti” non vogliono i tavolini, e “la gente” invece li occupa e li sfrutta.

    2. I bambini non ci sono perché abbiamo smesso di farli .. salvo che sia colpa di Rapinese che ha sterilizzato la popolazione:)

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