Il cioccolatino d’oro di Stefano Camozzi sbarca negli Emirati Arabi. Il pasticcere comasco con un locale in piazza Mazzini, inventore della pralina da 69 euro ( qui la sua storia), da poche ore ha fatto il suo ingresso nel mercato dell’intera area del Golfo. La sua proposta dolciaria infatti è stata selezionata dalla Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi e inserita in un progetto multisettoriale che punta ad introdurre prodotti Made in Italy nel mercato dell’intera Area del Golfo (qui il link al progetto e tutti i soggetti selezionati).
“Abbiamo partecipato a un bando specifico e alla fine siamo stati selezionati. Adesso per un anno saremo promozionati dal personale in loco che cercherà possibili partnership commerciali”, spiega Stefano fin da piccolo grande amante dell’arte pasticcera che ha trasformato nella sua professione e che ha saputo reinterpretare inventando, ad esempio, l’ormai famosa pralina che unisce una pregiata e raffinata combinazione di cioccolato dell’Ecuador gran cru, tartufo bianco di Alba e sale rosa dell’Himalaya.
L’attesa si è conclusa solo poche ore fa. Nei giorni scorsi infatti sul suo profilo Facebook era comparsa una schermata con un conto alla rovescia che portava all’avvio del progetto e alla pubblicazione on line di tutti i soggetti scelti. Attesa ripagata. “Ci siamo e siamo ovviamente molto contenti perché singolarmente, essendo un negozio piccolo, non saremmo mai riusciti a presentarci su questo mercato. Adesso a novembre quando solitamente siamo chiusi andremo anche di persona a conoscere il personale e i responsabili del progetto. Speriamo di poter incuriosire e suscitare l’interesse degli investitori. Noi ci siamo concentrati a Dubai, in Oman e nel golfo Emirati Arabi”. Questo tipo di progetto “è il primo a comparire nell’area del Golfo e punta a creare contatti e dare visibilità al made in Italy. Un progetto ambizioso e risultato dell’esperienza e delle conoscenze maturate in vent’anni dalla Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi”, come riportato sulla pagina web dedicata.
Un commento
Grande grande grande. Bravo bravo bravo. Speriamo sia il nuovo “Del Vecchio”.
Ovviamente aiuto dello stato italiano pari a 0,0000000.