Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky potrebbe fare tappa a Como. Un’ipotesi al momento ma tutt’altro che campata per aria, anzi molto concreta. Un legame forte col territorio Zelensky lo ha. Ne abbiamo parlato nel marzo dello scorso anno: A Cantù il commercialista italiano del presidente ucraino Zelensky: “Suo consulente dal 2015”. Il commercialista, Ottavio Francesco Mansi, è persona di strettissima fiducia della famiglia Zelensky
Come noto il presidente sarà ospite del Festival di Sanremo ma è solo una coincidenza perché, Mansi ha da tempo pensato di coinvolgere il presidente in un progetto di solidarietà per l’Ucraina dove sono state coinvolte alcune organizzazioni no profit con l’obiettivo sostenere ospedali e orfanotrofi in difficoltà a causa della guerra con la Russia.
Bisogna premettere che è estremamente difficile che la tappa ligure possa estendersi a una lombarda ma a stretto giro Zelensky potrebbe tornare in Italia accompagnato dalla moglie, la scrittrice, sceneggiatrice e architetto Olena Zelenska, proprio con obiettivo Como città. Mansi infatti con la socia Elisa Marina Gradogna, dopo le sedi di Cantù e Milano della “Mansi&Associati – Dottori Commercialisti”, ha aperto una sede del suo studio anche nel centro storico del capoluogo, in via Rodari. E’ lo stesso professionista a spiegare a ComoZero: “E’ vero, non c’è solo Sanremo ma anche Como è tra le città candidate ad ospitare il presidente Zelesky”. L’occasione appunto: “Un’iniziativa a scopo benefico promossa dal nostro studio, nella sede di Como, che ha suscitato un forte interesse e coinvolgimento della famiglia del presidente. Sono diverse le città europee candidate per ospitare l’evento, ma il nostro invito a Como resta favorito in considerazione del rapporto fiduciario che abbiamo con il presidente“.
PER APPROFONDIRE:
A Cantù il commercialista italiano del presidente ucraino Zelensky: “Suo consulente dal 2015”
15 Commenti
E magari vendere i suoi beni italiani
Giusto :fossi un leader impegnato in una guerra fratricida e con il mio popolo sottoposto a sacrifici indicibili, eviterei comparsate a festival di canzonette o visite in città turistiche.
Ogni tema ha la sua dimensione. Vi è in corso una sanguinosissima guerra. Una potenza nucleare ha invaso il territorio di uno stato confinante senza validi motivi. Lo scontro rischia un’escalation apocalittica. E questi temi si incrociano con il Festival di Sanremo, Amadeus e un bravo commercialista di Como?!? Purtroppo, ci sta. In fin dei conti in Italia il capo del governo è Meloni, in Lombardia il Governatore è Fontana e noi comaschi abbiamo perfino Rapinese Sindaco…. 😊
Gioele, di solito apprezzo i tuoi commenti, ma questa volta non capisco con c’entrino: Meloni, Fontana e addirittura Rapinese con l’ invito al Festival !
Rai1 (notoriamente simpatizzante con altri partiti…!) e Ottavio Francesco Mansi, si descrive come persona di strettissima fiducia della famiglia Zelens’ky con rapporto fiduciario ecc. Si parla di “famiglia”! Se fosse ospite nella sua “famiglia” può fare quel che vuole! Può già decidere che tovaglia mettere in sala da pranzo.
Non risulta dall’ articolo che sia stato invitato da Rapinese che non si è espresso. Si commenta il non detto e il no fatto!?
Questo niente toglie all’ aiuto che si dà agli ucraini e Como non si è tirata indietro!
Buona domenica!
Bobo, hai ragione. Rileggendo il commento mi sono accorto che quello che avrei voluto dire, non è quello che traspare dal commento. Pardon. 😊
Il mio commercialista meno lo vedo e meglio sto, figuriamoci Zelensky con tutti i problemi che ha…
Perché opinione personale, fossi un leader impegnato in una guerra fratricida e con il mio popolo sottoposto a sacrifici indicibili, eviterei comparsate a festival di canzonette o visite in città turistiche. Pur con tutte le buone intenzioni che ne derivano.
hai ragione…ma lui nasce ed è principalmente attore, presentatore, comico, regista, sceneggiatore ecc…
…quindi vuole sfruttare ogni occasione, trasmissione, show, all’estero (che lo invitaaaaa!!!!) per promuovere la causa del suo Paese, impegnato alla guerra contro la Russia! E’ visibilità!
Anche secondo me sia il Festival che Como dovrebbero essere A PARTE e certi temi discussi nelle sedi opportune!!!
Massima solidarietà al popolo ucraino minato della guerra, ma Zelens’ky dovrebbe pensare come risolvere questa guerra senza partecipare a un festival musicale! Sarà comunque stato invitatooooooooooo! Non è lui che viene! E’ chi lo invita!
Non credo il che popolo ucraino, sofferente, abbia bisogno di questo… e certi temi andrebbero trattati nelle sedi opportune con serietà … così otterrebbe anche molta più solidarietà (che già ha!), ma da parte di tutti, anche nei suoi confronti!
Ho il vago sentore, forse sbaglio, che siamo tutti solidali con il popolo ucraino e un po’ meno con Zelens’ky proprio per questi “atteggiamenti”! Vedi anche commenti qui ricevuti.
semmai il personaggio in questione dovesse arrivare in città, chiedo cortesemente di informarci sulla data esatta – vorrei assolutamente evitare di trovarmelo davanti
…non capisco questa resistenza alla notizia. Ovviamente lo invita a casa sua. Lo porterà al ristorante e pagherà di tasca sua. O cucina ravioli in brodo sua moglie. Ognuno invita chi vuole. Lo va a prendere in stazione e va bene così.
manoo…tu che c’entri? Ti hanno chiesto un parere? Ti hanno chiesto di incontrarlo?
Anche tu fai così con i tuoi conoscenti stretti.
Anche no
Mi sembra francamente inopportuno in questo momento…
Perché inopportuno?
Quale momento?
Sempre meglio di certe facce sulle magliette del papeete.
anche qui? e basta…..