Il Como ha interrotto la sua striscia di sei successi consecutivi ma ha conquistato un bellissimo decimo posto in classifica. Il Verona, infatti, è riuscito a fermare i lariani rimontando, con Lazovic, il gol del vantaggio firmato nel primo tempo da Caqueret.
Ecco i voti della serata del Bentegodi:
- Butez 6.5: nel primo tempo non è mai davvero impegnato. Nella ripresa il Verona arriva con più continuità dalle sue parti e Lazovic lo impallina con un grande mancino. Nel finale salva l’1-1 con un miracolo di piede su Mosquera.
- Alberto Moreno 5.5: soffre tanto la corsa di Tchatchoua e commette diverse sbavature non da lui. Rimedia alle difficoltà difensive con qualche buona azione in avanti, tra cui un mancino insidioso da fuori area. Non è comunque pienamente sufficiente.
- Kempf 5.5: Sarr lo mette in grande difficoltà grazie alla sua velocità. Nell’occasione del gol si fa sovrastare dal 9 del Verona e nel complesso non riesce mai a prendergli le misure.
- Goldaniga 6: gioca una partita leggermente migliore del compagno di reparto. Nonostante il giallo, regge meglio l’urto di Sarr, ma entra in affanno con l’ingresso di Mosquera. Disputa, in generale, una gara discreta.
- Van Der Brempt 6: sforna una prestazione solida e molto ordinata. Contiene bene Tengstedt e Bradaric che dalle sue parti non sfondano quasi mai. Buon rientro da titolare.
- Perrone 5.5: si vede molto meno del solito. Non riesce a prendere in mano le redini del centrocampo anche a causa della fisicità dei mediani del Verona. Rimedia anche un cartellino giallo dopo pochi minuti.
- Caqueret 7: è il migliore a mani basse dei suoi. Illumina il Bentegodi con un un gol da vero illusionista ed è sempre uno dei più propositivi del Como. Se anche in fase realizzativa comincia a sbloccarsi, l’anno prossimo sarà un giocatore da tenere sicuramente d’occhio.
- Da Cunha 6.5: fa entrambe le fasi con grande applicazione e qualità. Entra anche nell’azione del gol servendo in area il movimento di Douvikas. Sempre utilissimo.
- Nico Paz 6: Ghilardi gli salva praticamente sulla linea un gol già fatto. Oltre a ciò, però, non riesce ad incidere troppo. Si nota solo nel finale per un mancino volante che termina a lato di poco.
- Strefezza 5.5: dopo 3/4 gare da alieno torna sul pianeta Terra. Si accende in poche situazioni e non dà quasi mai l’impressione di poter essere pericoloso. Il Verona lo ingabbia alla grande.
- Douvikas 6.5: non riceve troppi palloni, ma quelli che tocca li gestisce alla grande. Serve l’assist per Caqueret e rischia di far segnare anche Nico Paz, che non gli regala il +1 al fantacalcio solo per il salvataggio di Ghilardi.
- Cutrone 6: appena entrato ha subito una grande occasione per segnare, ma il suo tiro, deviato, finisce largo. Garantisce il suosolito apporto di corsa e sponde nell’ultima mezz’ora.
- Vojvoda 6: sfiora il gol andando a centimetri dal mettere in porta il tiro sporco di Cutrone. In fase difensiva fa decisamente il suo dovere.
- Ikonè 5.5: entra in campo con le idee un po’ confuse. Aiuta poco i lariani e anche i suoi uno contro uno sono poco efficaci per scardinare la difesa dei padroni di casa.
- Alex Valle S.V.
- Gabrielloni S.V.
- Fabregas 6.5: strappa un pareggio a Verona allungando ad 8 le partite consecutive senza sconfitte. Il suo Como, inoltre, “vede” quota 50 punti e blinda ufficialmente il decimo posto, alle spalle solo delle più forti del nostro campionato.