Il Como rimanda la festa per il ritorno in Serie A, 21 anni dopo l’ultima apparizione nella massima serie del calcio italiano. Decisivi sia il pareggio per 0-0 dei lariani a Modena, sia la vittoria del Venezia per 2-1 contro la Feralpi Salò con gol decisivo al 93esimo minuto. A una giornata dalla fine del torneo, con il Parma già promosso, il divario è di 2 punti a favore dei biancoblu (Como a 72, Venezia a 70). Si deciderà tutto venerdì 10 maggio alle 20.30: il Como ospiterà il Cosenza al Sinigaglia (oggi affollato per seguire la partita sui maxi schermi), mentre il Venezia andrà a La Spezia.
Davvero pochi i brividi a Modena, se si eccettua il gol annullano ai canarini al 23esimo minuto del primo tempo: Zaro aveva segnato da pochi passi ma il Var ha confermato una posizione di fuorigioco. Nel secondo tempo, rischio per il Como al 63esimo con una palla persa a metà campo e una ripartenza del Modena culminata con un tiro di Battistella dal vertice destro dell’area uscito per pochi centimetri alla destra di Semper. Per i lariani, poche puntate offensive: da segnalare giusto un “mischione” al 65esimo dopo un affondo a sinistra di Strefezza con un tentativo finale di Cutrone respinto tra una selva di gambe. Poi tentativi a ondate da entrambe le parti, ma senza situazioni particolarmente pericolose. Al fischio finale, delusione per i tifosi comaschi e ora energie puntate tutte al match di venerdì prossimo al Sinigaglia.
ÈÈÀÀÀ
17 Commenti
Se ci sono i turisti si brontola , se non ci sono anche , se il Como retrocede si brontola , se torna in A pure….insomma Como città di brontoloni !!!
Bello lo spettacolo di centinaia di bicchieri di birra (plastica e vetro) abbandonati fuori dallo stadio, con la polizia impegnata a guardare.
1) l’educazione?
2) non ci sono in essere ordinanze che vietano il consumo di alcolici all’aperto?
Forse è più importante bloccare un gruppo di persone che fanno zumba nel retro del parco di villa olmo mandando i carabinieri. Sì, è vero.
Eh ma non lo sa che gli ultras sono i difensori dei colori della città , della tradizione ,quelli che amano como e il calcio como? Per quello si menano con gli altri, per difendere il nostro onore! E i bicchieri, sporcizia , portoni trasfmormati in laghi di piscio sono un piccolo prezzo da pagare per vedere il nostro prestigio e onore difeso contro i nemici di como!
L’amore, quello vero, in effetti fa perdere la testa e sragionare…
e tu sei difensore di cosa? quelli come te devono stare sul divano che la vostra ora è passata…
Fanno i conti senza l oste la promozione non è assicurata mettete a posto la città che non so cosa vengono a fare i turisti
Infatti! Ma questo e’ poco o nulla con quanto si vivra’ e si vedra’ nel prossimo futuro!
Un giornale ha scritto 40 vigili in servizio per la partita. Ma allora i vigili ci sono!!!!! Per fortuna che ha perso.!!!!! Assurdo bloccare una città per una partita di calcio. Il sindaco pensi di più agli altri sport…..
Non ha perso….informati prima di parlare!!!!!
Il Venerdì dell’Ascensione quindi città PARALIZZATA. Chissà quanto saranno contenti i TURISTI e gli albergatori. Che popolo si baluba che siamo diventati.
Si gioca alle 20.30 e tu sarai già in banda. Buon riposo.
OTTIMO COSÌ QUANDO FINISCE COL BUIO LA TUA MACCHINA FARÀ PARTE DEI FESTEGGIAMENTI. Auguri illuso.
E chissenefrega di turisti e albergatori?
Tutti gli altri weekend la città è bloccata dai turisti, a tutto vantaggio di albergatori e ristoratori.
Se per un weekend dovesse succedere il contrario, amen, la città è di tutti.
Eh si infatti quelli che se lo prendono sempre in quel posto sono la grande maggioranza dei cittadini comaschi a cui non frega nulla sia del turismo che del como calcio ma che puntualmente tutti i week non si possono più godere in santa pace la propria città!
Questa è già una cosa diversa e merita attenzione.
Chi si “preoccupa” per turisti e albergatori invece si merita una grossa risata.
Luigi, sei davvero “cringe”…
I turisti mal gestiti ci sfracassano per 8 mesi l’anno, se ogni tanto ci godiamo noi la nostra città mi pare sia il minimo