Nuova guida per il Gruppo di Azione locale-GAL Lago di Como: l’avvocato comasco Stefano Fermi è stato eletto presidente dell’ente che promuove lo sviluppo locale nelle aree rurali del territorio.
Fermi succede a Daniela Gerosa, sindaca di Barni, che ha accompagnato il GAL nella fase conclusiva dell’ultimo Programma di Sviluppo Rurale.
Con questa nuova presidenza “il GAL rafforza la propria vocazione a lavorare in sinergia con i Comuni del Triangolo Lariano e delle valli comasche, sostenendo progetti capaci di valorizzare paesaggio, imprese agricole e turistiche, cultura e identità locale”.
“È un onore assumere questo incarico – ha dichiarato Fermi – in un momento in cui i territori montani e rurali hanno bisogno di visione strategica, investimenti mirati e collaborazione tra pubblico e privato. Il GAL è uno strumento fondamentale per accompagnare questo processo”.
Il GAL Lago di Como è un’associazione pubblico-privata che gestisce fondi europei destinati allo sviluppo delle aree rurali, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Lombardia. Attraverso bandi e iniziative, sostiene interventi che rafforzano la competitività delle imprese, la sostenibilità ambientale e la coesione sociale.
La sua elezione è stata accolta con favore dagli amministratori locali, tra cui il sindaco di Centro Valle Intelvi, Mario Pozzi, che ha commentato: “La nomina di Stefano Fermi rappresenta un segnale importante per le nostre valli: la sua profonda conoscenza del territorio, unita a una visione attenta e concreta, sarà determinante per promuovere uno sviluppo sostenibile. Ma soprattutto, la sua capacità di fare rete e dialogare con le amministrazioni locali conferma che la crescita passa da una collaborazione solida e continuativa tra istituzioni, comunità e attori economici”.
A Daniela Gerosa è andato ringraziamento unanime del Consiglio di Amministrazione per l’impegno e la passione dimostrati durante il suo mandato.