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Il Lago di Como completamente coperto da tronchi, rami e detriti: video e foto impressionati in zona Yacht Club

Le fortissime piogge che si sono abbattute su tutta la provincia di Como tra sabato 6 luglio e oggi, colpendo in particolare l’alto e il centro lago di Como, hanno ingrossato in maniera impressionante tutti i corsi d’acqua.

Fiumi, torrenti e cascate alle ore 16 di oggi immettevano nel Lario qualcosa come 1.672 metri cubi d’acqua al secondo a fronte di un deflusso fermo a 440. Risultato, lago a 108,6 centimetri sopra lo zero idrometrico con la soglia di esondazione a 120 già molto vicina e probabilmente raggiungibile nelle prossime ore, cosa che richiederà l’azione delle paratie mobili in piazza Cavour a Como.

Ma c’è un altro effetto delle enormi immissioni di acqua nel Lario: l’ingresso anche di ogni genere di detrito, in particolare di origine naturale, come tronchi e rami in quantità davvero impressionanti. E infatti a valle si è già accumulata una vera e propria distesa di materiale.

Nelle foto e nel video che vedete in pagina, siamo nella zona hangar Aero Club-Yacht club.

Come si vede bene, l’intero specchio d’acqua bacino davanti all’Aero Club è coperto da legname, con le barche che vi sono quasi “intrappolate”.

Il problema è che certamente l’afflusso di rami e tronchi, alla luce dei dati citati in precedenza, è tutt’altro che terminato, con rischi per i natanti della Navigazione e non soltanto.

Inutile dire che nelle prossime ore servirà un super lavoro dei battelli spazzini per liberare le zone sommerse dal materiale.

Lago di Como a quota 120: paratie alzate ma l’acqua esce dai tombini. Enorme massa di detriti, via alla rimozione

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23 Commenti

  1. Si possono fare tutte le barriere del mondo ,ma i bacino di Como è e sempre sarà il rifugio dei detriti del lago e delle sue valli , parrà strano ma il bacino di como è in discesa

  2. Buongiorno vi saluto tutti essere vivente servi lavorare di più ancora perché lavoro e Sacro che sappiamo noi essere vivente ogni lavoro che HABIAMO FATTO nel Questo Mondo uno giorno arriverà ti gli chiederanno ogni essere vivente sei importante PACE significa Fedde Dentro Fedde nom c’è Male

  3. Svizzeri o italiani i fiumi portano a valle tutto quello che incontrano!!!!! È inutili scrivere sui giornali queste calamità quando la colpa è nostra!!!!!!! La natura fa il suo lavoro!!!!! Se non ci decidiamo a pulire i boschi fra tre giorni siamo ancora qui a disperarci e ringraziamo che non si parla di morti!!!!! Altrimenti avremmo anche la beffa di funerali con tanto di autorità incapaci!!!!

  4. Cosa si aspetta a pulire la foce del Cosia,dove in periodo di siccità vanno a fare il bagno?
    Con un alluvione a Como, il fiume troverebbe un tappo che farebbe allagare tutta la zona!

  5. Scoprire che per smaltire anche questi rifiuti si debba far carico chi li rimuove e non chi li genera è pazzesco. Pensare che Como debba farsi carico di ripulire tutto ciò che riceve dai comuni lariani ed anche dai cugini svizzeri è un controsenso. Oggi dal solo torrente Breggia è arrivato di tutto nel lago e il Canton Ticino non si vergogna ? Fosse almeno solidale nel riconoscere il disagio che in questi casi provoca facendosi carico degli oneri da loro generati. Facile fare gli ambientalisti così

    1. Certo, tutta colpa della Svizzera! Solo della Svizzera! L’Italia è un campione in materia di protezione dell’ambiente. Ma i Svizzeri rovinano tutto!

    2. Ma cosa vuoi pretendere dai svizzeri, loro pensano solo ai cazzi loro. Se aspettiamo che vadano a pulire i boschi stiamo freschi……tanto ci pensa la natura.

  6. Beh purtroppo contro le piogge alluvionali c’è ben poco da fare……..
    Magari aumentare i battelli spazzini…
    Ma contro la natura, siamo delle formiche..

    1. Non puoi pulire tutte le valli del comasco, sarebbe pazzesco, sono calamità naturali contro le quali l’uomo non può nulla.
      Qui si trova gente che a solo da lamentarsi senza capire che non possiamo essere su tutto il territorio lariano

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