Nell’ambito dello stanziamento complessivo di 242.000 euro approvato dalla Regione Lombardia per garantire la sicurezza della navigazione sui principali laghi del territorio, l’Autorità di Bacino Lacuale del Ceresio Piano e Ghirla riceverà un contributo di 35.000 euro. Queste risorse si inseriscono in un contesto operativo già ampiamente strutturato, che negli ultimi anni ha visto il Ceresio distinguersi per qualità ed efficacia del presidio sul lago, soprattutto nei mesi estivi.
Il sistema di sorveglianza coordinato dall’Autorità ha permesso di raggiungere risultati significativi in termini di prevenzione e sicurezza: sono state registrate 896 ore di navigazione totali con 22 uscite effettuate dall’unità ABL 1, sempre accompagnata da cani da salvataggio SICS e 107 ulteriori interventi condotti dalle unità ABL 3 e 5. Si sono svolte anche due missioni transfrontaliere in Svizzera, a dimostrazione della collaborazione internazionale attiva sul bacino. In totale, gli operatori hanno fornito assistenza a 11 diportisti, di cui 4 trainati fino a riva e sono stati portati a termine due interventi di salvataggio. Degno di nota è l’azzeramento delle sanzioni elevate, segnale evidente di un presidio efficace e costante che ha accresciuto la percezione di sicurezza tra residenti e turisti, riducendo la necessità di interventi sanzionatori. L’attività di sorveglianza si è estesa anche in volo, con 18 ore di monitoraggio aereo tramite droni, mentre si è intervenuti in tre occasioni per contenere fuoriuscite di idrocarburi attraverso l’uso di boe galleggianti.
Sul fronte della prevenzione e della formazione, l’Autorità ha messo in sicurezza il canale interno di Lavena Ponte Tresa con la posa di quattro boe segnaletiche e ha promosso, in collaborazione con la Società Salvataggio di Lugano, un corso teorico della durata di 4 ore e 30 minuti sul tema del traino di natanti in difficoltà, tenuto lo scorso 1° giugno 2024.
Da anni – dichiara il presidente dell’Autorità di Bacino del Ceresio Piano e Ghirla, Massimo Mastromarino – lavoriamo in modo coordinato con tutti gli attori coinvolti nella sicurezza delle acque, ottenendo risultati concreti. La reputazione di efficienza e affidabilità che oggi ci viene riconosciuta è il frutto di questo impegno comune, che continueremo a rafforzare con determinazione”.
A rafforzare il valore del lavoro svolto, interviene anche Maurizio Tumbiolo, direttore dell’Autorità di Bacino del Ceresio Piano e Ghirla: “La nostra organizzazione è cresciuta molto, grazie all’impiego mirato di risorse e al continuo aggiornamento delle competenze tecniche. L’utilizzo integrato di mezzi nautici, droni, formazione specifica e l’affiancamento di unità cinofile ha permesso di innalzare ulteriormente gli standard di sicurezza, ottenendo un risultato di cui andiamo fieri: zero incidenti nautici e la piena tutela della vita umana sul Ceresio. Un traguardo che è stato possibile anche grazie alla stretta collaborazione con la Guardia di Finanza e che, dalla prossima stagione, sarà ulteriormente rafforzato con il coinvolgimento della Polizia di Stato. Questo coordinamento interforze rappresenta un ulteriore passo avanti verso un sistema di sicurezza sempre più efficiente e capillare.”
L’Autorità di Bacino del Ceresio si conferma così un punto di riferimento per il sistema lacuale lombardo, non solo per la capacità operativa, ma per l’approccio integrato e orientato alla prevenzione, alla sicurezza e alla valorizzazione del patrimonio ambientale.