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Attualità, Economia

Il muro ComoNext al covid: perdite per 80mila euro (previsti: 600mila). Lironi: “No ammortizzatori e bonus ai dipendenti”

Chiude in tendenziale pareggio (– 4,32%) il bilancio 2020 di ComoNExT (ricavi euro 3.419.725 vs 3.574.498 del 2019).  I costi totali ammontano a 3.407.655 (euro 3.520.854 nel 2019). Il risultato della gestione corrente presenta quindi una perdita di euro 80.559, molto contenuta rispetto alle previsioni di una perdita secca di 600.000 euro avanzate dal management in concomitanza con l’avvio del primo lockdown.

Due le motivazioni alla base della performance registrata nel 2020: da un lato la tenuta della domanda di servizi innovativi erogati dall’hub attraverso lo strumento chiamato RampUp; d’altro lato, la capacità delle startup incubate e scarsamente capitalizzate di sostenere il volume dei costi e quindi l’assenza di incidenze negative sui flussi delle revenue.

Commentando i risultati di  bilancio, il presidente Enrico Lironi ha sottolineato che: “ComoNExT sta sempre più posizionandosi come laboratorio di soluzioni utili alla crescita del sistema produttivo ed economico del sistema Paese attraverso la leva dell’innovazione digitale. Il modello di technology transfer “da impresa a impresa” chiamato NExT InnovationÒ sta attirando l’attenzione di diversi soggetti sul territorio nazionale: tutto questo sta per tradursi in un progetto ambizioso che aprirà una nuova fase del progetto comasco. I Soci possono quindi ritenersi orgogliosi di aver avuto un’illuminata visione dieci anni or sono, quando si decise di intraprendere il percorso per realizzare un Parco Scientifico Tecnologico a favore del territorio. È stato infatti un fondamentale riferimento per un numero crescente di innovatori (oggi circa 900) ed un qualificato centro di elaborazione di soluzioni utili alla crescita di un comparto manifatturiero, non solo lariano.”

Nonostante la congiuntura, il 2020 è stato un anno intenso e di svolta per l’Innovation Hub comasco. Tra gli eventi più significativi quindi il via libera arrivato dall’Assemblea dei Soci per lo sviluppo del progetto di replica del modello della NExT Innovation su territorio nazionale. Nell’ottica di traguardare entro giugno la newco veicolo dell’intero progetto di replica, è attualmente in corso il roadshow per incontrare investitori privati o istituzionali.

Parallelamente, non è mancata la risposta dell’Innovation Hub alle esigenze di supporto delle imprese – per lo più PMI – nell’ottica di fronteggiare l’emergenza e, altresì, tradurla in una opportunità per avviare quei percorsi di innovazione digitale troppo spesso non considerati prioritari.

In particolare, attraverso l’iniziativa #insiemeperleimprese ComoNExT ha messo gratuitamente a disposizione di imprese e professionisti i propri tecnici e consulenti per supportarli nei loro percorsi di innovazione. L’iniziativa è stata possibile grazie al supporto di Camera di Commercio di Como-Lecco e di Confcooperative Insubria, Intesa SanPaolo, BCC Cantù, Confindustria Canavese e in collaborazione con tutte le associazioni di categoria comasche. Dati i buoni risultati registrati, lo sportello, avviato come risposta all’emergenza, è diventato un servizio stabile di ComoNExT e tuttora disponibile.

Un ulteriore strumento utilizzato per accompagnare le aziende in questo periodo critico è stato quello dei webinar e degli innovation talk, approfondimenti gratuiti on-line dedicati a tecnologie e temi dell’innovazione digitale con un duplice obiettivo: “formativo” rispetto a tematiche di grande attualtà e, più in generale, di “accrescimento della consapevolezza” dell’importanza di affrontare la crisi in modo attivo piuttosto che subirla passivamente. Anche questo servizio è tuttora attivo.

Sul versante della formazione, l’hub ha mantenuto la collaborazione con Fondazione ITS – Mobilità sostenibile agevolando anche i tirocini aziendali per gli studenti e, per favorire l’imprenditorialità giovanile, ha avviato con le università LIUC e Uninsubria dei laboratori (C.LAB) volti a favorire il contatto tra i ragazzi e il mondo del business.

A tutto questo si aggiungono le attività di incubazione di startup e i servizi di finanza agevolata e progettazione.

Conclude il presidente Enrico Lironi: “La fiducia e il sostegno di tutti i membri della compagine societaria hanno consentito a ComoNExT di affrontare con la necessaria sicurezza il prolungato periodo di emergenza; il senso di responsabilità e la professionalità del direttore generale Stefano Soliano e di tutto il team di lavoro sono stati poi determinanti nell’affrontare le difficoltà di questo annus horribilis. Ciò ha fatto sì che non si sia mai interrotta l’attività ordinaria del nostro hub e, parallelamente, si siano avviate iniziative straordinarie a supporto delle imprese. Tutto senza la necessità di ricorrere agli ammortizzatori sociali e riconoscendo anzi un bonus ai dipendenti come segno concreto di ringraziamento”.

ComoNExT è l’Innovation Hub sorto all’interno dell’ex Cotonificio Somaini a Lomazzo (CO) per favorire lo sviluppo competitivo del nostro Paese e promuovere la cultura dell’innovazione. Oggi ospita circa 140 realtà tra aziende e start up che operano in diversi settori e che si contraddistinguono per il carattere innovativo del loro business. ComoNExT offre servizi di consulenza e accelerazione alle imprese che intendono essere competitive sul mercato globale, supportandole nella generazione di nuove idee, sviluppo progetti innovativi, avvio di nuove iniziative imprenditoriali, collaborazioni con società e mondo della ricerca, finanziamenti, internazionalizzazione e sviluppo commerciale.

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