Il Parco delle Groane e della Brughiera si allarga a nord fino a comprendere Cantù e diversi comuni del Canturino. La ratifica della decisione è avvenuta lo scorso 22 febbraio. Ma ciò che più interessa – nella grande diatriba e nel dibattito in corso sulla realizzazione della Canturina bis (qui gli approfondimenti) – è che, proprio nel documento approvato non è “previsto nessuno dei tre tracciati proposti dalla provincia di Como per la Canturina Bis, in particolare non è prevista l’opzione “Gronda” con l’appendice della “Tangenzialina Ovest” di Mariano Comense”, spiega l’ingegner Gianni Del Pero, in passato membro del Cda del Parco e presidente Wwf Insubria.
Dunque una buona parte del territorio canturino entra nell’ente parco (costituito da: Comune di Milano, Città Metropolitana di Milano, Provincia di Monza e Brianza, Provincia di Como e 28 Comuni territorialmente interessati (Arese, Barlassina, Bollate, Bovisio Masciago, Cabiate, Cantù, Carimate, Carugo, Ceriano Laghetto, Cermenate, Cesano Maderno, Cesate, Cogliate, Cucciago, Figino Serenza, Fino Mornasco, Garbagnate Milanese, Lazzate, Lentate sul Seveso, Limbiate, Mariano Comense, Meda, Misinto, Novedrate, Senago, Seveso, Solaro, Vertemate con Minoprio), pur essendo in essere la progettazione, da parte delle aziende individuate dalla Provincia di Como, della Canturina Bis.
“Si è concluso un percorso iniziato quasi 40 anni fa, il 6 Novembre 1983 a Meda e ripreso, su sollecitazione del Comitato per il Parco Regionale della Brughiera, con l’istituzione del Parco Regionale delle Groane e della Brughiera il 21 Dicembre 2017. Ha inizio il Futuro Sostenibile delle nostre Aree Verdi e Boscate, il Futuro del nostro Parco, il nostro Futuro. Per la Canturina Bis e la Tangenzialina di Mariano dovranno riprovare la prossima volta “, aggiunge Del Pero.
L’ingresso del Comune di Cantù nel Parco è stato “deciso” con la legge istitutiva approvata dal Consiglio Regionale il 21.12.2017. Ci sono voluti poi, anche a causa del Covid, oltre 5 anni per approvare il Piano Territoriale del nuovo Parco allargato “che è la legge che governa cosa si può e cosa non si può fare nel Parco. I tracciati della Canturina Bis proposti dalla provincia di Como non erano condizione per entrare o meno, ma è certo che il Comune di Cantù e quello di Mariano non siano felici del mancato inserimento di queste strade nel Piano del Parco”, spiega Del Pero.
Soddisfazioe anche da parte del presidente del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea, Emiliano Campi. “Non deve stupire che la Comunità abbia votato in meno di un’ora un passaggio così importante – ha spiegato Campi – si tratta infatti soltanto dell’ultimo chilometro di un lungo percorso durato oltre tre anni”