Ad anno scolastico ormai iniziato o alle porte, a Como si torna a parlare del caso asili nido. Lo fa il Pd cittadino con una nota.
“Settembre è arrivato, le scuole ricominciano e l’Amministrazione Rapinese continua a chiudere e aprire scuole come fossero le ante delle finestre di casa – affermano il segretario cittadino Daniele Valsecchi, il segretario del circolo di Como-Circ. 8 “Elide Greco” Massimo Mancuso e i consiglieri comunali Patrizia Lissi, Stefano Fanetti, Stefano Legnani ed Eleonora Galli – Insomma, tutto nella norma, come dal suo insediamento a questa parte. L’ultimo capovolgimento di fronte è la mancata ristrutturazione della scuola dell’infanzia di via Amoretti a Monte Olimpino e la conseguente riapertura della materna di Ponte Chiasso”.
“Sì, quella stessa struttura che il sindaco aveva annunciato, poco meno di un anno fa, di voler chiudere a partire dall’anno scolastico che sta iniziando – prosegue la nota – Una decisione che aveva provocato la ferma reazione dei genitori, tra proteste e raccolte firme ignorate, tanto per cambiare, dal primo cittadino. Chiudere e razionalizzare è stato il modus operandi, senza alcuna considerazione delle tante famiglie a cui il provvedimento avrebbe creato disagio. Le famiglie, così, hanno provveduto a iscrivere i propri figli a Sagnino o a Monte Olimpino: sì, in quella stessa struttura che oggi, a causa della mancata ristrutturazione, non può riaprire, rendendo necessario dirottare per l’ennesima volta i bambini… a Ponte Chiasso”.
“Sembra una barzelletta, ma purtroppo non lo è – concludono – È l’incredibile incapacità di pianificazione di chi sta guidando Como senza lungimiranza e visione d’insieme, tra calcoli, affermazioni di potere, complimenti a se stesso degni del miglior Narciso. Eppure, ancora una volta, siamo di fronte a un errore, il cui prezzo, purtroppo, viene pagato dalle famiglie comasche”.
8 Commenti
Voi fans dei partiti state zitti che avete progettato di fare marcire Como per 40 anni e attaccate chi cerca eliminare questo marciume!
State zitti a me non lo dice né lei né il suo capetto.
Poi , rinnovate gli slogan poveri rapifan….
Siete ripetitivi e monotematici , patologia comune alla specie.
Peccato che stia solo peggiorando le cose, e di molto.
Però, meno male che esiste questo sindaco. È fuori da ogni dubbio, che ci sta facendo divertire. Che tristezza prima. Come ogni cosa bella, poi finirà! Godiamo, adesso.
Hanno pianificato bene le giunte precedenti che hanno governato per 40 anni.
Ora Rapinese doveva risolvere tutto in due anni!
Bravi fenomeni andate avanti così e sarete sempre all’opposizione!
Come il campetto: appena legge PD “dà fuori”.
Non capite che voi stessi siete il vostro antidoto.
Ma per capirlo …..
Sì ma c’è modo e modo. C’è calcolo e c’è ragione. C’è spesa e c’è servizio. C’è delirio e c’è lungimiranza… tutti sbagliamo, l’importante è rendersene conto e sapersi migliorare anche ascoltando le ragioni degli altri che i problemi magari li conoscono meglio o li vivono in prima persona.
Ai fan di Rapinese piace sempre ricordare il passato, contenti loro.
Chi ha interesse al presente e al futuro vede:
– problemi importanti risolti da Rapinese in due anni e qualche mese: zero
– progetti della giunta Rapinese in buono stato di avanzamento che permetteranno di risolvere qualche problema nel futuro: zero