Il presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, ha approvato il progetto definitivo per l’appalto integrato per la nuova tangenziale di Cadorago, in pratica una connessione allo svincolo autostradale Lomazzo Nord della A9 tra la Sp30 Fino-Rovello, la Sp26 Vertemate-Veniano e la Sp23 Lomazzo-Bizzarone, in variante agli abitanti di Cadorago e Lomazzo. Un’opera del valore di 19 milioni e 360mila euro. L’importo totale è previsto a bilancio, con coperture per € 3.900.000 mediante fondi provinciali, 14.1 milioni tramite fondi regionali e € 1.350.000 mediante Contributi dei Comuni di Cadorago e Lomazzo.
Il progetto ha come obiettivo il miglioramento dei collegamenti viari di competenza provinciale verso l’autostrada A9, da raggiungere attraverso l’eliminazione delle situazioni di rischio, la diminuzione dei tempi di percorrenza veicolare ed il miglioramento della qualità di vita lungo l’asta dell’attuale SP30 nel tratto in attraversamento del centro abitato di Cadorago.
In considerazione delle caratteristiche morfologiche del territorio e dello sviluppo degli abitati, è evidente l’impossibilità di una riqualifica dell’attuale tracciato. Per il raggiungimento degli obiettivi è necessario quindi prevedere la realizzazione di una strada in sede nuova, in variante all’abitato, che dreni i flussi veicolari non direttamente connessi all’attività antropica propria di Cadorago e Caslino al Piano.
L’allontanamento del traffico consente di migliorare le condizioni di sicurezza sia per i pedoni circolanti nel centro abitato – compresi gli alunni delle scuole poste lungo la provinciale – sia per i veicoli che sarebbero liberati dalla presenza di numerosi fattori di rischio costituiti dai numerosi accessi carrai e dagli incroci non semaforizzati posti lungo il tratto di provinciale che si intende bypassare.
Come detto, il progetto prevede di realizzare una strada in sede nuova che dipartendosi dalla rotatoria di recente realizzazione posta in corrispondenza del parcheggio delle FNM situato nella parte Nord del Comune di Cadorago termina su una rotatoria posta lungo la Lomazzo–Bizzarone, in prossimità dell’uscita dell’Autostrada A9 Lomazzo Nord in comune di Lomazzo. La variante sarà una strada con una corsia per senso di marcia della larghezza di 3,50 m e banchine laterali di 1,25 m, oltre agli elementi marginali previsti dalla norma. L’intervallo di velocità di progetto è di 60-100 km/h.
TRATTO A-B Va dalla rotatoria della Stazione FNM, passando sul versante collinare posto sulla destra orografica del Torrente Lura, fino alla rotatoria nei pressi dell’area di servizio Lario Est (Rotatoria B), aggirando la parte alta del paese e la zona industriale. Tale tratto, nella zona iniziale, ricalca l’attuale sede stradale che però deve essere adeguata in calibro e contestualizzata alle previsioni del Master Plan di riqualificazione fluviale e del recupero funzionale dell’area industriale dismessa Bombyx (nell’immagina). E’ prevista la riconnessione della via Marconi mediante un innesto a T.
TRATTO B-C Dalla progressiva 1090,00 alla progressiva 1694,04 Partendo dalla rotatoria nei pressi dell’area di servizio Lario Est, (Rotatoria B) si sviluppa fino alla rotatoria da realizzare in corrispondenza dell’intersezione con la S.P. 26 (Rotatoria C). Prevede una rotatoria a raso che permette la connessione tra la strada comunale Via Puccini e la strada di collegamento all’area di servizio autostradale della A9 “Lario Est”. Infine la costruzione di una rotatoria a raso che gestirà i flussi veicolari in corrispondenza della SP26.
TRATTO C-D Questo tronco va dalla rotatoria a raso lungo la SP 26 ad una rotatoria, anch’essa di nuova formazione, posta lungo la SP23 ai piedi del cavalcavia che permette il superamento della autostrada A9. Lungo tale tratto la strada, interamente in sede nuova, è pressoché costantemente posta in rilevato dell’altezza media di circa 60 cm rispetto al piano di campagna. Buona parte della nuova strada correrà parallelamente all’autostrada ed un tratto dovrà essere realizzato proprio in fascia di rispetto della stessa autostrada; Il tracciato è stato a lungo discusso e concordato con gli amministratori comunali di Cadorago e di Lomazzo. La nuova viabilità è realizzata con tecniche tali da preservare quanto più possibile il territorio che attraversa. A questo scopo dove possibile si eviterà la costruzione di manufatti a sostegno del corpo stradale, privilegiando la realizzazione di scarpate naturali a verde.
L’alveo del fiume Lura verrà attraversato una sola volta (alla PK 105,91), con un manufatto (sezione L 16 m H 5 m) che lo scavalcherà ortogonalmente per poter riconnettere via Marconi. E’ prevista inoltre la formazione di un sovrappasso per riconnettere la viabilità campestre interrotta dalla realizzazione della nuova strada. Allo scopo di rispettare i limiti di pressione sonora generati dalla nuova infrastruttura sulle aree circostanti, si prevede di realizzare, dove necessario, una serie di terrapieni parzialmente costituiti con terre rinforzate; questa soluzione, alternativa alla posa di pannelli fonoassorbenti, permette un miglior inserimento paesaggistico dell’opera.
