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In provincia di Como il più grande stabilimento di orti e agricoltura verticali: l’azienda rilancia dopo il rogo

Molti avranno visto su giornali e tv le drammatiche immagini dell’incendio che lunedì scorso ha distrutto il capannone della Planet Farms, startup che si occupa di agricoltura e orti in verticale, a Cavenago di Brianza, in provincia di Monza. Danni ovviamente gravissimi, con le cause del rogo ancora da accertare con esattezza. Ma la startup nata nel 2018 a Milano e ora leader nel vertical farming, cioè un sistema di coltivazione in verticale nato per ridurre l’impatto ambientale e garantire una produzione di qualità grazie a tecnologie avanzate che fanno crescere verdure e insalate in ambienti chiusi e controllati, risparmiando il 93% del terreno, senza l’uso di pesticidi e con un consumo d’acqua ridotto del 95% rispetto all’agricoltura convenzionale – non si arrende. Anzi, a breve rilancerà e proprio in provincia di Como con un altro stabilimento diviso in più livelli, dove le serre saranno controllate dall’intelligenza artificiale che monitorerà la crescita degli ortaggi regolando la giusta quantità di acqua, le luci a led e l’ambiente intorno alle colture, così come già avveniva a Cavenago.

La compagnia, infatti, ha da poco chiuso una raccolta di finanziamenti da 140 milioni di dollari per espandersi nel Regno Unito, a nord di Londra, e a Cirimido, nel Comasco. In particolare, con una nota ufficiale, l’azienda ha infatti annunciato che il nuovo stabilimento in costruzione a Cirimido che sarà il più grande d’Europa nel suo genere e che avrà una capacità produttiva doppia rispetto a quello bruciato a Cavenago. A Cirimido, Planet Farms concentrerà i suoi sforzi per portare a termine il progetto nel minor tempo possibile e per garantire la continuità del servizio ai suoi clienti.

Di seguito il comunicato ufficiale dell’azienda: “In relazione all’incendio avvenuto nello stabilimento di Planet Farms a Cavenago di Brianza, l’azienda dichiara che la situazione è tornata sotto controllo e che le squadre di emergenza, subito accorse, hanno svolto un lavoro encomiabile per riportare lo stabilimento in sicurezza. L’incidente non ha causato nessun danno a persone e dipendenti. Non possiamo in questo momento fornire alcuna informazione circa le possibili cause dell’incendio essendo in corso i dovuti accertamenti. Nonostante l’incidente di questa mattina, il programma di crescita e di sviluppo di Planet Farms continua anche con la costruzione dello stabilimento di nuova generazione a Cirimido, la cui realizzazione è già in fase avanzata e che avrà una dimensione doppia rispetto a quello di Cavenago. Proprio a Cirimido concentreremo i nostri sforzi per accelerare la realizzazione del progetto e per assicurare il minor disagio possibile ai nostri clienti. In questa giornata difficile, confermiamo la nostra mission verso l’innovazione e la sostenibilità che ci ha sempre caratterizzato e che continueremo a perseguire con immutato coraggio e impegno”.

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2 Commenti

  1. Ecco il futuro supersostenibile. Senza pesticidi, con il 93% di acqua e il 95% in meno di uso del suolo. Chissà come mai c’è stato il rogo??
    Ovviamente senza il benché minimo aiuto dello stato e dell’Europa!!!
    Che vergogna per i nostri politicastri!!
    Che tristezza leggere che verrà aperto uno dei 2 nuovi stabilimenti in Inghilterra anziché tutti in Italia.

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