Approda al Pirellone il caso dei nuovi e tanto discussi parapetti da installare sul lungolago di Como, presentati lo scorso maggio in forma di prototipo per valutarne l’impatto visivo e la compatibilità con il contesto ambientale.
Il consigliere regionale di Forza Italia Sergio Gaddi, coordinatore provinciale del partito, ha depositato lo scorso 9 luglio, come annunciato in maggio, una mozione che chiede al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e alla sua giunta di proporre nuove alternative progettuali per i parapetti, in modo tale che risultino esteticamente più coerenti con il profilo architettonico e il contesto paesaggistico del lungolago.
La mozione è stata sottoscritta da tutti i consiglieri regionali lombardi di Forza Italia. “Come avevo annunciato il giorno stesso quando furono posati quegli orribili parapetti simili a recinzioni di cantiere – dice il consigliere regionale di Forza Italia Sergio Gaddi – ho predisposto una mozione per il consiglio regionale dove chiedo di bloccare subito l’intervento e ripartire da zero con un nuovo disegno esteticamente compatibile con il nuovo lungolago. I parapetti sono elementi di arredo urbano fondamentali che dureranno per sempre; quindi, prima di procedere ci vuole la massima attenzione estetica e il massimo rispetto per garantire la vista del lago nell’armonia del contesto”.
“Ho depositato la mozione 10 giorni fa, precisamente il 9 luglio – aggiunge Gaddi – e sono quindi molto felice che Aria, da come leggo oggi (sul quotidiano La Provincia, Ndr), abbia deciso di avviare un concorso di idee per i nuovi parapetti. Avevo avuto interlocuzioni informali con loro, ed è quindi la prima volta che una mozione viene sostanzialmente approvata addirittura prima ancora che venga votata in consiglio. Significa che le mie preoccupazioni, condivise da tutti i colleghi di Forza Italia in regione che hanno sottoscritto il documento, erano decisamente fondate”.
LA MOZIONE
Mozione del consigliere Sergio Gaddi