Si è mosso il sindacato italiano, quello europeo.
E così la politica italiana e europea. E’ una massa critica quella che si sta mobilitando per salvare lo stabilimento Henkel di Lomazzo dopo che i vertici aziendali hanno annunciato la chiusura per giugno.
HENKEL: COSA STA SUCCEDENDO
Oggi intervengono ancora una volta Cgil, Cisl e Uil con una nota durissima e altrettanto dure accuse di irresponsabilità.
La pubblichiamo integralmente:
Giovedì 18 febbraio è stato comunicato alle Organizzazioni Sindacali FILCTEM-CGIL FEMCA-CISL UILTEC-UIL la decisione di chiudere entro giugno lo stabilimento Henkel di Lomazzo.
Henkel opera in tutto il mondo con innovazioni, marchi e tecnologie leader in tre settori: Adesivi Industriali, Cura della Persona e Detergenza.
Nel sito produttivo di Lomazzo lavorano circa 160 persone tra dipendenti diretti e lavoratori delle aziende che lavorano al servizio di Henkel.
Nel sito produttivo di Lomazzo infatti sono operative ,oltre ad Henkel che occupa 81 persone , le società:
ALPLA che occupa 14 lavoratori società e che produce i contenitori in plastica
Castelli Livio che occupa 15 dipendenti e si occupa di autotrasporti e deposito materiali
Polo dei Servizi 21 dipendenti che si occupano di logistica..
Sodexo società che si occupa della ristorazione e pulizia 7 lavoratori.
Nit e Nord Impianti aziende che gestiscono la manutenzione ed occupano 13 dipendenti.
Cattaneo Impianti che con 6 dipendenti si occupa di manutenzione elettrica
DSI .società che occupa 11 dipendenti per la gestione della guardiania.
Lo stabilimento di Lomazzo si occupa di detergenza e produce marchi conosciuti dai consumatori italiani quali DIXAN, PRILL, NELSEN, VERNEL, PERLANA….
La decisione di Henkel è motivata da Marketig Aziendale.
Sostanzialmente chiudono un sito non per crisi economica ma PER AVERE UN SOLO STABILIMENTO IN ITALIA , oggi sono due uno a Lomazzo ed uno a Ferentino.
I DUE STABILIMENTI ITALIANI DEVONO CONTINUARE AD OPERARE ENTRAMBI , ’ IN QUESTA FASE NESSUNO PUO’ ESSERE LASCIATO INDIETRO.
Non condividiamo la decisione della MULTINAZIONALE non si può impoverire un territorio come il nostro, non si possono lasciare famiglie senza Lavoro ; non si può utilizzare un territorio per quasi 90 anni (Henkel è presente a Lomazzo dal 1932) e lasciare macerie quando si decide di spostare le produzioni.
HENKEL: COSA STA SUCCEDENDO
LO STABILIMENTO DEVE RIMANERE APERTO PERCHE’ IL LAVORO E’ LA BASE DEL BENESSERE DI UN TERRITORIO
Il motto di Henkel è “Creare valore sostenibile” in questo caso dove sta la Sostenibilità?
#irresponsabileHenkel
#nochisuraHenkelLomazzo