RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Attualità

La Finanza scopre 11 truffatori del reddito di cittadinanza in Alto Lago di Como: anche frontalieri e partite Iva

I Finanzieri della Comando Provinciale Como hanno individuato 11 residenti nei comuni dell’alto lago della provincia lariana, che hanno percepito, tra il 2021 e il 2023, il reddito di cittadinanza pur in assenza dei necessari requisiti di legge.

Gli approfondimenti, svolti dalla Compagnia di Menaggio, hanno portato alla luce significative incongruenze tra i dati dichiarati nelle istanze di sussidi presentate all’Inps e le reali disponibilità di reddito dei percettori e dei loro nuclei familiari.

La casistica delle irregolarità è piuttosto variegata: due percettori sono risultati lavoratori dipendenti, uno frontaliero in Svizzera, l’altro in Francia; altri percettori hanno invece omesso di dichiarare la presenza nel loro nucleo familiare di componenti con redditi, così da non superare i limiti cumulativi previsti per legge al di sotto dei quali è possibile richiedere il sussidio. Tra soggetti controllati anche un titolare di partita Iva che non ha dichiarato al fisco tutti i suoi ricavi.

Al termine degli accertamenti sono state inoltrate al competente ufficio Inps le segnalazioni per l’interruzione immediata dell’erogazione del beneficio non dovuto con conseguente avvio delle procedure per il recupero delle somme indebitamente percepite pari, complessivamente, a oltre 135.000 euro. I percettori individuati sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Como.

Dall’inizio dell’anno, i Reparti operanti nella provincia di Como hanno complessivamente effettuato 54 interventi in materia di reddito di cittadinanza, conclusi con esito irregolare (oltre il 78% del totale degli
interventi effettuati). L’attività ha permesso di accertare una frode per circa 480.000 euro (di cui oltre 380.000 euro di contributi indebitamente percepiti e circa 100.000 euro di contributi indebitamente richiesti e non ancora riscossi).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

5 Commenti

  1. Evviva la privacy…. Nomi non se ne fanno, si sa mai che ci sia qualche personaggio localmente di spicco

  2. Quanti soldi regalati. Ringraziamo quella parte politica che a fronte di voti ha sfasciato i conti dello stato.

    1. Ringraziamo anche quelle parti politiche che continuando a fare condoni sotto mentite spoglie e strizzando l’occhio agli evasori contribuiscono anch’esse allo affascio generalizzato?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo