Solo poche ore fa raccontavamo cosa è accaduto al gigantesco progetto della Dorsale dei Pellegrini, qui tutti i dettagli: La maxi ciclabile in 5 lotti a Como? Primo contratto mai firmato, lavori fermi e privati persino rimborsati. Il progetto non solo avrebbe visto la ciclabile in città ma si sarebbe unito al maxi percorso europeo creando una connessione per le bici tra Nord e Sud del continente.
In queste ore poi sono intervenuti i consiglieri comunali Dem Patrizia Lissi e Stefano Legnani con una nota:
Apprendiamo con amarezza la notizia del triste epilogo del progetto della dorsale dei pellegrini, la pista ciclabile che avrebbe dovuto potenziare la mobilità dolce a Como. L’Amministrazione Lucini aveva recuperato più di un milione e 350mila euro da un finanziamento europeo da investire nell’opera, divisa in cinque lotti. Più volte, già durante l’Amministrazione Landriscina, ci siamo battuti per far partire i lavori del primo lotto, purtroppo, senza successo.Ora emerge addirittura che, non solo il contratto non è mai stato firmato, ma che negli anni successivi, nemmeno l’attuale sindaco e il suo gruppo hanno mai ripreso in mano la questione, arrivando a dover sborsare 1900 euro di indennizzo in favore dell’azienda alla quale erano stati aggiudicati i lavori. Un fatto gravissimo, che vanifica tutti gli sforzi fatti e lascia la situazione ancora immobile, in una città che oggi più che mai avrebbe bisogno di alternative viabilistiche.