Ne avevamo parlato due giorni fa: la squadra di giovani – tra studenti e volontari, che abbiamo ribattezzato come ‘angeli del fango’ – che aveva risposto in massa all’appello del rettore della Basilica di Sant’Abbondio dopo l’invasione di acqua, fango e sassi sia del luogo sacro che dell’aula studio accanto.
Un vero e proprio squadrone spontaneo si è messa al lavoro con pale, scope e secchi per ripulire l’intera zona e oggi arriva il ringraziamento di cuore anche della Rettrice dell’Università dell’Insubria, Maria Pierro, del Prorettore Umberto Piarulli e del Direttore generale Antonio Romeo.
“Grazie di cuore alle nostre studentesse e ai nostri studenti che hanno dato un contributo fondamentale alla pulizia e al ripristino dell’edificio di Sant’Abbondio – si legge nel messaggio – Il vostro impegno è segno forte di responsabilità civica e di solidarietà e attaccamento all’Ateneo e al territorio”.
E ancora: “Avete dimostrato che l’università non è solo un luogo di formazione e di ricerca, ma anche comunità di individui capace di prendersi cura delle persone e dei luoghi in cui vive. Il vostro gesto, semplice e potente, rende l’Insubria orgogliosa e testimonia il valore delle nuove generazioni, vere protagoniste del bene comune”.