L’addio, lo scorso 3 agosto, è stato un mezzo shock: le dimissioni di Enrico Pezzoli, il presidente che di fatto ha guidato la nascita e lo sviluppo di Como Acqua, società del servizio idrico che serve 147 comuni della provincia, erano state una sorta di fulmine a ciel sereno per molti. E dopo le dimissioni, partenza verso Roma,per un ruolo di primo piano nella società omologa Acea, dove riveste l’incarico di responsabile dello Sviluppo idrico del gruppo.

A rendere ancora più sorprendente i saluti al Lario, il fatto che solo 5 mesi prima Pezzoli era stato confermato per acclamazione dai sindaci dell’assemblea di Como Acqua, tutti apparentemente entusiasti del terzo mandato in arrivo e fiduciosi su un tragitto ben più lungo del loro riferimento. E invece, appunto, nel volgere di poche settimane, ecco arrivare il trasferimento del presidente di Como Acqua sotto il Cupolone.

Ora, però, per il colosso della gestione acqua in provincia di Como è il momento di indicare il sostituto. Il prossimo 19 settembre, infatti, è in programma l’assemblea dei soci che dovrà scegliere il successore. E dunque mettere fine a questo delicato periodo di interregno al vertice di un’azienda così importante per il territorio.