È stato pubblicato oggi “The Wealth Report 2025”, l’analisi cardine pubblicata con cadenza annuale da Knight Frank, una delle più importanti agenzie immobiliari indipendenti a livello internazionale.

Il documento è prodotto dal dipartimento di ricerca e sviluppo di Knight Frank, un team altamente qualificato ed esperto che raccoglie informazioni e dati da oltre 400 paesi del mondo. Esamina il settore immobiliare in modo completo, analizzando i suoi sviluppi, le tendenze e, in particolare, il mercato delle case di lusso, con un focus sul benessere degli attori coinvolti.

Fondata nel Regno Unito nel 1896, Knight Frank, con sede centrale a Londra, è una rete di 600 uffici in 50 territori dove lavorano oltre 27.000 persone. Il gruppo è presente in Italia dal 1994, con l’apertura dell’ufficio a Radda in Chianti di proprietà di Bill Thomson, attuale chairman del network italiano. Ad oggi l’agenzia conta 9 uffici in territori chiave per il mercato immobiliare di lusso: Como, Firenze, Genova, Lucca, Milano, Porto Cervo, Portofino, Radda in Chianti, Venezia.

Numerosi i temi trattati e approfonditi in The Wealth Report, che è possibile scaricare qui di seguito nella sua versione completa, unitamente a quattro comunicati stampa: sull’andamento del mercato residenziale degli immobili prime nel 2024, sugli HNWI high net-worth individuals, individui facoltosi che sono aumentati del 4,4% a livello globale, sul Luxury Investment Index (andamento dei beni di lusso) e sui family office (gestori dei patrimoni) e i loro investimenti.

Dal Wealth Report 2025 è emerso che, con il graduale calo dei tassi di interesse globali nell’ultimo anno, i prezzi degli immobili di lusso hanno continuato la loro corsa ascendente nel 2024, registrando un incremento del 3,6%, leggermente superiore al +3,3% del 2023.  Tra le 100 località monitorate dal PIRI Index – Prime International Residential Index di Knight Frank, 77 hanno registrato una crescita annua positiva dei prezzi. I mercati asiatici e mediorientali dominano le prime sei posizioni della classifica, con Seul (+18,4%), Manila (+17,9%) e Dubai (+16,9%) in testa. Anche i mercati sauditi hanno ottenuto ottimi risultati quest’anno, con Riad (+16%) e Gedda (+9,6%) entrambe tra le prime sei posizioni.

Interessante, inoltre, quanto emerso dal Luxury Investment Index 2025 (KFLII) che misura le performance degli investimenti di lusso di 10 categorie merceologiche e che ha rivelato come nel 2024 le luxury bags siano state le più richieste, con un incremento dei prezzi del 2,8%. Tra le più gettonate, la borsa classica per eccellenza, la Hermès Birkin in pelle nera Togo.  In calo l’arte, i vini pregiati e i whisky rari. L’arte subisce un decremento del -18,3%, invertendo completamente la crescita a doppia cifra del 2023 e performando addirittura peggio rispetto alla crisi della pandemia, quando i valori erano diminuiti del 17%.

Tra novembre e dicembre 2024, il dipartimento di ricerca di Knight Frank ha effettuato, inoltre, un sondaggio tra 150 family office di tutto il mondo: società amministratrici di patrimoni con una media di 560 milioni di dollari, per un totale di più di 84 miliardi tra gli intervistati. Il campione comprende 121 single-family office, 18 multi-family office e 11 leader di strutture più diversificate, con quartier generali in 29 città tra Asia, Europa, Medio Oriente e America e una forte rappresentanza a Londra, Singapore, New York, Ginevra, Sydney e Hong Kong.

Dal sondaggio è emerso che circa il 40% dei family office sta effettuando investimenti in ambito immobiliare. Tra le strutture più ricercate, gli uffici (20%), le proprietà residenziali di lusso (17%), i complessi industriali (14%) e gli hotel (12%).

Riportiamo di seguito, inoltre, alcuni dati sul mercato immobiliare italiano.

In Italia risiedono 41.080 individui con un patrimonio di oltre 10 milioni di USD $ e costituiscono l’1,8% degli high net worth individuals a livello globale.

Secondo il Prime International Residential Index (PIRI 100) di Knight Frank, sono in aumento (in %) i prezzi degli immobili residenziali di lusso delle principali località italiane:

al 16° posto – Portofino: + 7,1%

al 20° posto – Lucca: +6,2%

al 30° posto – Firenze: +5,2%

al 50° posto – Milano: +3,5%

al 58° posto – Lago di Como: +1,8%

al 61° posto – Venezia: +1,5%

al 69° posto – Roma: +0,9%

Per quanto riguarda Milano, infine, è possibile acquistare 52 mq con un milione di dollari statunitensi, dato che ha una variazione del – 4% rispetto al 2014, in cui se ne potevano comprare 54.