“Il Governo Meloni taglierà 9 milioni di euro nei prossimi cinque anni ai Comuni della provincia di Como. Ringraziamo il Ministro Giorgetti e la spending review del Ministero dell’Economia e delle Finanze” denuncia il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo.
“Siamo di fronte a un attacco diretto ai Comuni lariani che vedono la scure di Meloni abbattersi sui servizi essenziali come la manutenzione degli uffici pubblici, gli asili, i trasporti e, soprattutto, i servizi socioassistenziali – continua il consigliere lariano – Parliamo di tagli quinquennali da 1,5 milioni per il Comune di Como. Guardando ai centri più grandi della nostra provincia: 323mila euro per il Comune di Cantù, 347mila euro per Mariano Comense, 270mila euro per Erba. “Ironia” dei tagli: il Governo mette in difficoltà anche le amministrazioni del proprio colore politico”.
“In Lombardia, nei prossimi cinque anni, ai comuni saranno tagliati 200 milioni di euro. Un decreto che, tra l’altro, colpisce più duramente le amministrazioni lombarde che hanno portato a termine i progetti finanziati con i fondi PNRR. Insomma, il messaggio è chiaro: “Sindaco, sei stato bravo ad aggiudicarti un bando europeo? Ti tagliamo i fondi” – continua Orsenigo – I piccoli comuni sono quelli che pagheranno il prezzo più alto. Con una spesa corrente già bassa, i tagli colpiranno duramente i servizi sociali, i contributi alle famiglie, la manutenzione del patrimonio, le iniziative culturali e l’assistenza agli anziani. Roma vuole spegnere i nostri comuni” conclude Orsenigo.
11 Commenti
Avete messo la croce!!!
Adesso portatela
Tornata di elezioni passata e adesso via libera dalle vessazioni… Tanto poi prima delle prossime tutti si dimenticano e ci beccheremo un’altra campagna elettorale a base di “sono fascisti” e “se ci fosse stato il PD”?
Che pena…
Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono
Caro Orsenigo a Como questo problema non c’è, Landriscina e Gervasoni sono stati bravi ad ottenere i finanziamenti PNRR, ma Rapinese non li sta attuando…vedi il campo da rugby…
Se ci fosse stato il PD ial governo invece pioggia di denari..?!
Dove sono quelli che una volta gridavano a tutta voce “Roma ladrona”? Ah, già, dimenticavo, stanno a Roma…
Con quasi 3000 miliardi di debito pubblico i tagli (per fortuna) li ha imposti l’Europa….
Vero, ma la Politica divrebbe servire a scegliere cosa tagliare e dove trovare risorse. La Politica appunto, non certo la cialtroneria bugiarda della sorella d’Italia e parentame al seguito.
Vero, ma la Politica sceglie cosa tagliare. La politica appunto, non la cialtroneria bugiarda meloniana con parentame aggregato
La ricreazione è finita! Basta soldi alle sagre di paese, ai festival della polenta ùncia, alle salamelle ad ai misultit. Risparmiare, risparmiare e risparmiare.
ma l’amicone Butti, non ci può mettere una buona parola?
Direi che sia il caso di rinnovare fiducia queste persone. Ovvio. Si fa meno fatica a mettere una croce su un simbolo che riattivare il cervello.