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Lago di Como: “Ecco quello che insegniamo ai cafoni che abbandonano le auto in divieto”

I fine settimana, è inutile girarci intorno, dal punto di vista viabilistico sono un inferno. Strade del lago intasate, capoluogo e paesi vittime di una costante e maleducatissima sosta selvaggia di gitanti e turisti, italiani e stranieri. E siamo solo all’inizio. Però, per fortuna, non tutti i furbetti la fanno franca. Succede per esempio a Cernobbio. Lo fa sapere il consigliere di minoranza Andrea Michele Gazzola (Cernobbio Futura):

Si legge molto sulla sosta selvaggia a Cernobbio, a molte riprese si punta il dito sugli scarsi controlli dimenticandosi che Cernobbio dispone delle forze di un piccolo paesino del Lago con picchi di problematiche da città capoluogo: e dunque scarsi mezzi e possibilità operative.

Oggi un ringraziamento alla Polizia Locale di Cernobbio che anche oggi (sabato 27 aprile), dalle ore 13.00, é fattivamente impiegata ad insegnare che a Cernobbio non c’è posto per i cafoni che abbandonano i mezzi come meglio ritengono. É stato rimosso un furgone che impediva l’accesso a diversi condomìni molto popolati a Stimianico, subito dopo hanno proceduto a rimuovere tre auto parcheggiate sul marciapiedi e che bloccavano l’accesso ai negozi ed alle abitazioni.

Il pomeriggio é ancora lungo, la stagione solo agli esordi… sosteniamo la nostra Polizia Locale, crediamo in un turismo sostenibile!

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