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Sul Lago di Como rinasce la magica funivia che porta al panorama più bello delle Prealpi

La funivia che collega Argegno a Pigra è pronta a ripartire dopo una lunghissima attesa (abbiamo seguito passo passo la vicenda: qui). Dopo la riapertura della funicolare del Sacro Monte di Varese avvenuta nel mese di Agosto 2023, con l’imminente arrivo della stagione estiva è pronto a ripartire un altro impianto a fune che rientra nell’ambito del servizio di trasporto pubblico locale: si tratta della funivia che collega Argegno a Pigra in provincia di Como.

La gestione dell’impianto è stata assegnata ad ATM Milano e, con verbale di consegna anticipato, questa mattina la funivia è stata consegnata ufficialmente ad ATM Milano. Ricordiamo che la funivia di Pigra, che permette di raggiungere, in 4 minuti, superando un dislivello di 648 metri, il più bel terrazzo esistente nelle Prealpi Comasche, collega Argegno a Pigra ed è chiusa ormai dall’Ottobre del 2022 per interventi di manutenzione straordinaria. Ora, dopo un anno e mezzo, grazie alla procedura per l’affidamento della gestione curato dall’Agenzia per il trasporto pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese, è stato individuato l’operatore che gestirà l’impianto e questa mattina allo stesso operatore – ATM Milano – è stato consegnato l’impianto.

ATM Milano ora verificherà le condizioni della funivia che in tutto questo tempo di chiusura è stata oggetto di lavori di manutenzione straordinaria e programmerà assieme all’Agenzia per il trasporto pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese, ente preposto alla programmazione dell’attività, la riapertura che avverrà presumibilmente prima dell’avvio della stagione estiva.

Spiegano: “La ripartenza della funivia di Pigra, tanto attesa sia dai cittadini che dai turisti, è l’ennesima testimonianza del grande lavoro di programmazione svolto dall’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Como, Lecco e Varese in perfetta sintonia e collaborazione con la Provincia di Como e le due Amministrazioni Comunali del territorio e si inserisce nel progetto di messa in rete per il pieno sviluppo delle potenzialità turistiche dei territori”.

“Riteniamo la riapertura della funivia di Pigra, così come quella degli altri impianti a fune – dichiara il Presidente dell’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Como, Lecco e Varese, Giovanni Stefano Galli – di primaria importanza in quanto la funivia, oltre a rappresentare importanti attrattori turistici per la zone, creano opportunità, connessioni e crescita economica. La funivia è, infatti, il ponte che collega il passato al futuro e il volano che spinge il rilancio turistico di un territorio. Recuperare le sue funivie significa investire nel tessuto sociale, culturale ed economico di una comunità per far decollare la rinascita di un territorio. La ripartenza della funivia di Pigra è il risultato di un lavoro di squadra che ha visto in prima linea i due nostri Consiglieri di Como Vincenzo Bella e Mirko Baruffini”.

Sulla data di riavvio del servizio precisano: “Sarà cura dell’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Como, Lecco e Varese comunicare il prima possibile la data ufficiale della ripartenza e l’orario di servizio della funivia Argegno-Pigra che sarà comunque prima dell’avvio della stagione turistica“.

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11 Commenti

  1. La stagione turistica non inizia a fine giugno ma bensì a aprile e va tranquillamente fino a ottobre . Siamo già in netto ritardo . In più la funivia riaprirà (non si sa quando) solo per due/tre giorni la settimana….dopo tanto tempo atteso e centinaia di migliaia di euro spesi trovo il tutto molto deludente, e soprattutto non si capisce i motivi . Perché è stata consegnata solo stamattina vista la manifestazione di interesse fatta da ATM in quel di ottobre 2023, e quindi cominciare l’organizzazione per la riapertura a stagione già cominciata????
    A Questo dovrebbe rispondere il Sig.Galli, e non fare il solito pezzo giornalistico ad effetto.

    1. DAVIDE TEMPI E MODI DI ASSEGNAZIONE SONO REGOLATI E SCANDITI DA LEGGI E REGOLAMENTI SOTTOPOSTI AL VAGLIO DI ORGANISMI DI VIGILANZA … E’ LA BUROGRAZIE BELLEZZA!!!

  2. Penso sia una bella opportunità per invogliare turisti, ciclisti, escursionisti e perchè no anche semplici camminatori ad esplorare i nostri monti e dare una mano ai gestori dei rifugi per un turismo alla portata di tutti. Inoltre si evita traffico automobilistico in valle che merita di essere visitata. Ricordiamoci che i “montanari ” di una volta erano custodi dei ns monti e valli cosa che oggigiorno è allo sbaraglio degli eventi climatici.

  3. Piuttosto che sparare cazzate come fuochi d’ artificio,nella lingua peggiore che esista :il politichese,il sig.Galli si preoccupi che l’ ATM di Milano renda attivo il servizio di funivia il più presto possibile!!!! La zona non ha bisogno di rilanci turistici,la domanda è di gran lunga superiore all’ offerta,ma di infrastrutture (variante di Colonno)che rendano gradevole la permanenza nei luoghi,ma soprattutto una vivibilità decente per chi quei luoghi li abita!!!!!

  4. Con quale procedura è stata affidata la gestione dell imposto ad ATM?
    quale durata ha l’affitto?
    Sarebbe utile avere informazioni complete, non solo annunci

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