Piccola novità, nei giorni scorsi, sul lungolago di Como. In attesa della posa di tutti gli arredi ordinati dal Comune di Como, lungo il tratto di passeggiata ormai in fase di completamento è comparso qualche elemento nuovo. Si tratta dei nuovi lampioni che illumineranno il lungolago una volta terminato il cantiere. Come si vede dalle foto, sono elementi piuttosto minimal. Di colore grigio scuro, alla parte terminale del palo di sostegno sono agganciate lampade circolari, molto semplici almeno a vista.
Per quanto riguarda la parte illuminante, si tratta di led programmabili di cui però non è ancora stato possibile vedere l’effetto notturno. Al momento, sono i primi “esemplari” collocati lungo il bordo della passeggiata verso la strada, ma con l’avanzare del cantiere arriveranno a punteggiare tutto il camminamento.
In questo giorni, peraltro – come si vede nella foto a lato a destra – continuano l’installazione e i test delle paratie antiesondazione vere e proprie. Il sistema, come noto, una volta completato sarà invisibile per la gran parte dell’anno. I cassettoni ricavati sotto la superficie del lungolago verranno aperti soltanto in caso di annunciate fuoriuscite del Lario. A quel punto, farà seguito il montaggio a mano dei panconi modulari. Ne potranno essere posizionati tre al massimo, uno sopra l’altro.
Infine, il capitolo degli altri arredi del lungolago. Questa parte – ossia tutto ciò che riguarda panchine, fontane, elementi architettonici – spetta al Comune di Como. Il sindaco Alessandro Rapinese ha già confermato che entro il mese di marzo inizieranno le installazioni, seguendo poi passo passo l’incedere dei lavori.
Fronte tempi. Qui il punto è stato fatto direttamente dall’appena riconfermato presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, quando venne a visitare il cantiere lo scorso 8 febbraio.
“I lavori stanno andando avanti con grande determinazione e nel rispetto dei tempi – disse Fontana dopo l’ispezione sulla passeggiata – l’azienda lavora bene, la prima parte è quasi terminata e mi pare che i comaschi siano molto contenti. Per il completamento totale dei lavori bisognerà attendere marzo 2024 ma già nel prossimo mese di marzo di quest’anno il primo pezzo di lungolago sarà aperto al pubblico”.
Per concludere, da segnalare che il Comune ha versato la prima tranche all’impresa che sta conducendo i lavori per l’arredo della passeggiata. L’impresa aveva presentato il 15 febbraio scorso la richiesta di anticipazione del 30% dell’importo contrattuale. Sono stati dunque corrisposti dall’amministrazione i primi 243mila euro (sui 738mila complessivi per cui è stato aggiudicato il lavoro).
