I funzionari dell’Agenzia delle Dogane di Como hanno sequestrato 1700 tazze in porcellana, provenienti dal Regno Unito, presentate come prodotto inglese, ma risultate essere fabbricate in Thailandia.
Al controllo fisico della merce, infatti, le tazze apparivano con le diciture “Made in Great Britain” e “Prodotto nel Regno Unito”, in evidente contrasto con quanto riportato nella dichiarazione doganale e sui documenti di accompagnamento.
Dalle indagini svolte è stato accertato che le tazze erano in realtà prodotti thailandesi che, una volta importati nel Regno Unito, venivano decorati a stampa con l’aggiunta del “brand” e del “made in…”.
La modalità di presentazione al pubblico delle tazze esaminate è stata ritenuta contraria alle norme del Codice del Consumo che stabiliscono precisi obblighi informativi per la sicurezza del cittadino consumatore.
Dell’irregolarità è stata interessata la locale Camera di Commercio, autorità con potere sanzionatorio nei casi di specie, per le iniziative di competenza.