Dopo la nota diffusa dalla Filt Cgil che ha proclamato uno sciopero e indetto un presidio per giovedì 16 ottobre davanti alla ditta Cosmint di Olgiate Comasco in risposta – si legge testualmente – “alle provocazioni dell’azienda appaltatrice Prima Si e della Committenza Cosmint, che stanno chiedendo di avallare più di 30 licenziamenti in cambio di un aumento del ticket pasto”, scatta la replica durissina della controparte. L’ultima affermazione, infatti, viene contestata e smentita con toni molto netti dal legale di Prima SI, l’avvocato Davide Mazzaferro.
Di seguito la nota.
Quale legale di Prima SI S.r.l. intendo replicare all’articolo di attualità pubblicato sul Vs. sito in data 15.10.2025 relativo alla situazione dello sciopero indetto da CGIL che interessa i dipendenti della mia cliente operanti sull’appalto alla stessa affidato presso il sito di Olgiate Comasco.
Le gravissime affermazioni della citata sigla sono infanganti e non veritiere.
La versione rilasciata è del tutto fuorviante e priva di reale riscontro. La trattativa condotta con le OO.SS. (FILT-GCIL, CISL e UIL) è sempre stata connotata dal rispetto delle, anche, divergenti posizioni.
Lo sciopero indetto attiene profili (richiesta di aumento del ticket presenza, valutazione di un premio di risultato) che sono confinati nei rapporti tra Prima SI S.r.l. e i propri dipendenti operanti sul solo appalto di Olgiate Comasco.
L’azienda, a confutazione dei facili proclami meramente propagandistici da parte di FILT-CGIL, non ha mai richiesto l’avvallo delle OO.SS. a “30 licenziamenti” in cambio dell’aumento del Ticket; è stata invece, doverosamente, illustrata una situazione di fluttuazione dei volumi di lavoro, con dati concreti sottoposti alle controparti, annunziando la necessità della riorganizzazione del lavoro da parte dii Prima SI S.r.l. sull’appalto di Olgiate Comasco ove operano propri dipendenti. Quelle che FILT-CGIL ammanta di una connotazione negativa (provocazioni) sono invece da inquadrare quali proposte, non diktat imposti dall’azienda, verso le quali FILT-CGIL ha preferito, al proficuo confronto, l’abbandono del tavolo. L’attenzione dell’azienda verso eventuali proposte, anche in contrasto con quelle espresse, è dimostrata dalla indizione di una riunione celebrata il 13 ottobre u.s. disertata dal segretario FILT-CGIL, Sig. Ferrara, e della conseguente indizione di una nuova riunione, ove è stata ed è inviata anche FILT-CGIL, per la giornata del 16 ottobre 2025.
Si ritiene doveroso che la posizione di Prima SI S.r.l, unica referente dei dipendenti coinvolti nella vicenda, debba trovare giusta rilevanza onde garantire, anche sul Vs. sito, quel contradditorio che non è stato mai negato a FILT-CGIL.
Distinti Saluti
Avv. Davide Mazzaferro
