Anche questa sera, domenica 15 dicembre, allo stadio Sinigaglia di Como si è vista l’ormai consueta parata di stelle di Hollywood sugli spalti. Ormai una consuetudine, tanto che in tribuna sono già stati avvistati personaggi del calibro di Hugh Grant e Andrew Garfield, giusto per citarne due.
Questa volta è arrivato addirittura un premio Oscar: a guardare la partita del Como con la Roma, infatti, era presente Andrien Brody, 51enne attore statunitense, premiato a 29 anni con l’Oscar nel 2002 per la magistrale interpretazione nel film Il pianista di Roman Polanski. Adrien Brody divenne in quel momento l’attore più giovane a vincere in quella categoria.
Ma Brody non era l’unica star di Hollywood in tribuna al Sinigaglia di Como. Era infatti presente anche Keira Knightley, attrice nata a Londra nel 1985 e capace, a soli 21 anni, di ottenere la sua prima nomination per l’Oscar alla miglior attrice e al Golden Globe per il ruolo di Elizabeth Bennet nel film Orgoglio e pregiudizio (2005).
Nel 2008 ha poi ricevuto la nomination al Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e al BAFTA alla migliore attrice protagonista per la sua interpretazione nel film Espiazione. I suoi ruoli successivi di maggior rilievo, includono il film Anna Karenina (2012), il film musicale Tutto può cambiare (2014) e il film biografico The Imitation Game (2014), per il quale ha ricevuto la sua seconda nomination per l’Oscar alla miglior attrice non protagonista.
Nel 2024 ha ottenuto consensi per la sua interpretazione nella serie televisiva Black Doves, per la quale ha ricevuto la sua quarta candidatura al Golden Globe. Secondo la rivista Forbes, nel 2008 è stata la seconda attrice più pagata di Hollywood con un guadagno di 32 milioni di dollari.
A completare il quadro, accanto a Keira Knightley, ecco anche l’attore Michael Fassbender per ben due volta candidato all’Oscar, nel 2014 come miglior attore non protagonista per “12 anni schiavo” e nel 2016 come miglior attore protagonista per “Steve Jobs”.
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