Quando meno te l’aspetti – nel pieno del clima natalizio – la Lega di Como sferra un attacco durissimo agli alleati di maggioranza di Fratelli d’Italia. Pomo della discordia, la concessione di locali comunali di via Milano 248 – su proposta dell’assessore meloniano al Patrimonio, Francesco Pettignano – all’associazione Como Accoglie che si occupa di assistenza nei confronti dei migranti e dei senzatetto. Apriti cielo, la Lega è andata su tutte le furie.
“La Lega Salvini Premier è assolutamente contraria alla proposta presentata dagli assessori di Fratelli d’Italia e approvata a maggioranza dalla Giunta del Comune di Como relativa alla concessione, ad uso gratuito, di locali comunali a un’associazione che si occupa esclusivamente dell’accoglienza di immigrati clandestini – si legge nella nota furibonda dei leghisti – Come Lega prendiamo le distanze da questa delibera e ribadiamo la nostra posizione assolutamente contraria a qualsiasi decisione che possa costituire un incentivo al business dell’immigrazione”.
“Sono molte le associazioni di volontariato e culturali che necessitano di aiuto e chiedono al Comune di Como locali ad uso gratuito e sostegno economico – prosegue la nota della Lega – La maggior parte di queste hanno dovuto mettersi in coda e rispettare bandi, tempistiche e graduatorie. In un momento particolarmente difficile, nel quale sono per primi i cittadini comaschi a trovarsi in crisi, in un momento in cui sono le associazioni di volontariato a distribuire cibo, servizi, assistenza e aiuti ai comaschi bisognosi, non possiamo tollerare che si riservino corsie preferenziali e non giustificabili a chi presta attenzione solo ai clandestini e non agli italiani”.
“Ci auguriamo che gli assessori di Fratelli d’Italia ci ripensino – si chiude la nota – tornando sui propri passi, e chiediamo il ritiro della delibera che va nel senso opposto rispetto al programma elettorale della coalizione, che prevede più attenzione alla sicurezza e mette al primo posto i bisogni dei comaschi”.
6 Commenti
Martedì, sotto i portici del Crocefisso, saranno stati una ventina i disperati avvolti in povere coperte che cercavano di ripararsi dal freddo. Credo che l’Angioletto che scrive si dimentica che proprio grazie alla Lega, siamo finiti sui media per aver proibito, proprio a Natale del latte caldo ai senzatetto, e sono immigrati ma anche italiani . Meglio stare zitti!
Non esistono associazioni che si occupano “esclusivamente di immigrati clandestini”. Quello che dichiarano i rappresentanti della lista “Lega-Salvini Premier” non è vero e per dichiararlo alla stampa dovrebbe essere dimostrato da fatti. Altrimenti è la solita affermazione con cui si vende una propria convinzione come se fosse una verità assoluta. Un po’ come il pescatore al bar che dopo due bicchieri ingrandisce le tre alborelle pescate fino a farle diventare dieci trote. E chi se ne frega se non è vero, basta che ci si creda e che finisca per crederci il pescatore. Non c’è da sorprendersi. È la politica del loro leader che non per caso è soprannominato il “cazzaro verde”.
Quello che sorprende, invece, è la seconda affermazione “…. non possiamo tollerare che si riservino corsie preferenziali e non giustificabili a chi presta attenzione solo ai clandestini e non agli italiani”. I leghisti alla guida della Regione Lombardia hanno condotto, con una delibera votata a maggioranza in Consiglio Regionale, la pandemia su corsie preferenziali direttamente nelle RSA popolate da italiani. I leghisti in Regione hanno accompagnato su una corsia preferenziale la Sanità lombarda allo sfascio eliminando la medicina territoriale. I leghisti in Regione hanno portato i cittadini lombardi con corsie preferenziali in cima alle classifiche europee il tasso di mortalità causa Covid. Le uniche “corsie preferenziali” che non sono riusciti ad attivare sono quelle dei vaccini antinfluenzali che non sono neppure arrivate in corsia d’emergenza. Neppure questo però non sorprende. I “cazzari” sono da sempre anche un po’ “cialtroni”.
Business dell’immigrazione??? Si vergognino. Dovrebbero fare un monumento ai volontari di Como Accoglie per aver supplito all’assenza del comune sulle politiche sociali e dell’accoglienza. Polemica indecorosa
“La ritirino, aiutano clandestini e non italiani” Ma se sti personaggi l’anno scorso volevano pure proibire gli aiuti umanitari ai senzatetto a Natale..
Sono volontario di uno di quegli enti che da decenni a Como si occupano di dare un supporto alle tante persone senza dimora, italiane e straniere, presenti in città.
È innegabile quanto il servizio svolto da ComoAccoglie sia prezioso e insostituibile. Una vicinanza relazionale e materiale generosissima (e totalmente priva di ritorno economico) offerta a chiunque (ripeto chiunque: straniero, italiano, COMASCO) ne abbia necessità. Una vicinanza che è preziosa per la città non solo in termini sociali, ma anche in tema di sicurezza.. perché la prossimità con il disagio aiuta a conoscere e anticipare situazioni di tensione.
Di cosa parlano allora questi quattro scalzacani? Non lo sanno, non sono aggiornati. E perché non lo sanno? Semplice.. perché dal calduccio dei loro ricchi appartamenti non vedono. Non vedono la città, non vedono il lavoro delle associazioni comasche, non vedono i cittadini in difficoltà.
E noi, le associazioni, non vediamo loro.
Vi do un dato: nei servizi per la grave marginalità, ad esempio nei dormitori, prestano servizio volontario svariati esponenti politici comaschi. Lo fanno nel silenzio, senza vantarsi. Ci sono esponenti di praticamente tutti i partiti.. TRANNE lorsignori salviniani, che preferiscono starsene con i piedi al calduccio (e chi se ne frega degli altri cittadini in difficoltà).
Ecco spiegata la loro ignoranza in materia.
Ed ecco spiegato come mai gli esponenti di Forza Italia e Fratelli d’Italia, che invece una mano al prossimo non la negano, riconoscano l’importanza di ComoAccoglie per la città.
Bellissimo commento , complimenti per il vostro lavoro.
Quanto ai seguaci del papeete : ogni fine settimana devono fare la loro polemica insulsa per dare aria alla bocca , è una cosa scontata.