Solo una settimana fa l’ex consigliere comunale, Luigi Bottone, denunciava un punto del nuovo lungolago già danneggiato con una placca di metallo in fase ‘esfoliazione’ (qui i dettagli, peraltro un episodio analogo era avvenuto già qualche mese fa nella zona del molo di Sant’Agostino). Oggi una nuova segnalazione sempre dalla zona. Arriva dal consigliere comunale Dem, Stefano Legnani che invia anche foto: “Ma è possibile che solo dopo poche settimane dall’apertura del primo tratto del nuovo lungolago su parti della pavimentazione vi sia già della ruggine e vi siano viti mancanti? Trattandosi di parti destinate a lunga durata, ci si aspetterebbe realizzate con materiale resistente agli eventi atmosferici e al passaggio delle persone”. Gallery:
E ancora: “Questa la situazione, non certo migliore, del tratto realizzato da più di un anno da Piazza Matteotti verso la funicolare”. Gallery:
5 Commenti
Ci sarà qualcuno responsabile dell’esecuzione dei lavori e dei materiali o no.
Ai tempi dei nostri nonni i tombini erano in ghisa…non in lega leggera.
Soluzione quantomeno curiosa per un coperchio che deve stare anni all’aperto, sembrano placche da appartamento…
Buona fortuna ad aprirle quando serviranno.
Sì sembra tt fissato con lo sputo
Sulla ruggine non so, ma sulle viti mancanti non escluderei la mano dei soliti vandali/buontemponi. A mio avviso è stato un errore posizionare delle placche fissate con semplici viti.