Ora è ufficiale: le mascherine vanno indossate anche all’aperto sin da ora e fino almeno al prossimo 15 ottobre. Entro quella scadenza sarà adottato un nuovo provvedimento che confermi o modifichi le disposizioni.
La novità specifica di oggi è che diventa immediatamente effettivo l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto se si è vicini a persone non conviventi. Per chi sgarra previste multe da 400 euro a 1.000 euro.
Il documento specifica che l’obbligo è di “avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, con possibilità di prevederne l’obbligatorietà dell’utilizzo nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto, e in tutti i luoghi all’aperto allorché si sia in prossimità di altre persone non conviventi”.
Sono esclusi dall’obbligo “i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva; i bambini di età inferiore ai sei anni e i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina nonché coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità”.
Alle Regioni viene inoltre consentito di disporre provvedimenti più restrittivi, mentre viene tassativamente vietato adottare provvedimento più morbidi rispetto alle regole statali.
L’altra novità è invece l’estensione dei Paesi arrivando dai quali è indispensabile il tampone obbligatorio: all’elenco, prorogato, che già comprende Croazia, Grecia, Malta, Spagna e sette regioni della Francia si aggiungono l’Olanda, il Belgio e l’Inghilterra.
Inoltre il Consiglio dei ministri ha prorogato, con un’apposita delibera, lo stato d’emergenza al 31 gennaio 2021.